FIRPO
Cristina Ciccaglione Badii
Famiglia di musicisti, attivi tra i secoli XIX e XX, prevalentemente in Liguria.
Giovanni nacque a Genova il 7 dic. 1829 da Ambrogio e Giovanna Tiraboschi. Di umili [...] Lombardi alla prima crociata di Verdi al Carlo Felice. Nell'autunno dello stesso anno fu carnevale 1866-67, fu al teatro Vittorio Emanuele di Rimini, ancora nella Marta, Tutti la Beatrice di Tenda di V. Bellini e I due Foscari di Verdi, e infine al ...
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ELMO, Cloe
Alessandra Di Marco
Nacque a Lecce il 9 apr. 1910 da Arturo Gaetano e da Teresa Torsello. Iniziò gli studi musicali presso l'Accademia di S. Cecilia di Roma, nella classe di canto di E. Ghibaudo. [...] Ghione, T. Serafin.
Interpretò opere quali Don Carlo (14 ott. 1941), Aida (23 nov. 1943 al teatro Vittorio Emanuele, in prima esecuzione Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 377, 379, 383, 404, 417, 421, 425, 427 ...
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FARNETI, Maria
Roberto Staccioli
Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro con [...] Nell'estate del 1900 fu scritturata al teatro Vittorio Emanuele di Rimini, dove cantò la Manon Lescaut di Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo, Napoli 1961, pp. 94 ss.; V. Levi-G. Botteri-I. Bremini, Il Comunale di Trieste, Trieste 1962, ...
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CARUSO, Luigi
Maria Caraci
Nato a Napoli il 25 sett. 1754, figlio di un maestro di cappella e fratello del tenore Emanuele, studiò dapprima col padre, poi con Nicola Sala al conservatorio della Pietà [...] autunno 1780); Il fanatico per la musica (in collaborazione con Carlo Spontoni, Roma, teatro Alibert, 10 febbr. 1781); L pp. 349 s.; Enc. d. Spett., III, col. 138; La Musica, Diz., I, p. 358; Enc. della Musica Rizzoli Ricordi, II, Milano 1972, p. 18; ...
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DE NEGRI, Giovanni Battista
Roberto Staccioli
Nato ad Alessandria il 30 luglio 1851 da Sebastiano e Lucia di Casirolo, intraprese gli studi di canto nella sua città a partire dal 1873, dapprima con [...] Nel 1882 fu al teatro Vittorio Emanuele di Messina, interpretando per la al teatro Wielki di Varsavia in tutti i ruoli del suo repertorio, mentre nel
Tornato nel febbraio dello stesso anno al Carlo Felice di Genova per un applaudito Otello accanto ...
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FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] sua attività di insegnante. Tra i suoi allievi si annoverano il figlio Giovanni Iacopo, Carlo Pedrotti e Paolo Bombardi; alla Verme, 1882) e, successivamente, a Torino (teatro Vittorio Emanuele, 1883). Secondo A. Sala quest'opera "vede germinare il ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] dallo Stato d'anime n. 21 della parrocchia di S. Carlo ai Catinari, risulta residente da un anno in via del la commemorazione di Vittorio Emanuele II al Pantheon; in iscrizione a titolo d'onore fra i Filarmonici bolognesi, quale maestro compositore. ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
EmanueleCarlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] per passare forse nel 1723 al servizio dell'elettore Carlo Alberto, sempre come oboista e con il compenso annuo , pp. 420 S.; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, p. 373; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, IV, ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] Francesco Maria Emanuele e Gaetani: «I Signori Tagliavia , pria d’esser stati dichiarati Principi di Castelvetrano, aveano titolo di Conti di essa Terra per concessione fattane a Gio[vanni] Vincenzo Tagliavia dall’Imperat[ore] Carlo ...
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MAIO, Giovanni Tommaso di
Cesare Corsi
Nacque a Napoli intorno al 1490, come si desume dalle sue prime composizioni conosciute, apparse in una raccolta a stampa del 1519 (I fioretti di frottole barzellette [...] della visita a Napoli di Carlo V. La raccolta contiene (notaio De Lega); Napoli, Biblioteca naz. Vittorio Emanuele III, Mss., X.B.67: Filonico Alicarnasseo, Castello 1925, pp. 7, 281; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...