CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , che era, allora, in stretti rapporti con i Rothschild e che faceva parte del gruppo fondatore della di annessione al regno di Vittorio Emanuele II. Non doveva però essere con un altro industriale cartario, Carlo Alberto Avondo, un'ampia relazione ...
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DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Carlo V. Una tradizione narra che sia stato l'imperatore in persona a dargli il proprio nome presentando il neonato al battesimo officiato dal papa. Come i la città dai paventati attacchi di Emanuele Filiberto. Talvolta prestò denaro alla Signoria ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] investimenti ai quali provvide, tramite l'amico Parodi, il padre di questo, Emanuele Vittorio Parodi, grande armatore genovese. Questi - consigliato da uno fra i pochi esperti del settore in Italia in quegli anni, Guido Robecchi, allora segretario ...
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BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] il 1740; Antonio Francesco Giuseppe, nato il 13 nov. 1741; Emanuele Giuseppe Maria, nato l'11 dic. 1742 e poi votatosi al a Genova e l'altra a Vienna, che i fratelli Carlo e Giovanni avevano fondato congiuntamente, assumendosi ciascuno la gestione ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] Casa", conferitogli da Vittorio Emanuele III, committente di quei Il G., giovanissimo, la madre e lo zio Carlo Mez ebbero il compito di gestire lo studio in di cui godeva lo studio in città. I ritratti rimasero al centro della loro attività, nella ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] via Aurelia, abitò al n. 110 di Corso Vittorio Emanuele confinante con Palazzo Vidoni.
In considerazione dell’autorità di cui alla sostituzione di tutti i vertici del Banco con uomini provenienti dal Credito nazionale (Carlo Santucci alla presidenza, ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] e ragioniere presso il r. istituto tecnico e nautico "Vittorio Emanuele II" (Milano, Archivio storico Banca commerciale italiana [AS BCI quale nacquero Piero e Carlo, ambedue poi affermatisi come ingegneri.
Fra i documenti giuntici sono pochi quelli ...
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POLLONE, Eugenio
Guido Montanari
POLLONE, Eugenio. – Nacque a Torino il 4 maggio 1849 da Giovanni Giacomo, appartenente a una famiglia di proprietari terrieri, e da Emilia Vandero.
Studiò materie economiche [...] come azionista della Ambrosio film e del Teatro Vittorio Emanuele II. Acquistò altresì numerosi quadri di giovani promettenti artisti contro i tentativi di scalate del gruppo Perrone-Banca italiana di sconto – soprattutto nella persona di Carlo Parea ...
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GIORGI, Carlo
Rosella Carloni
Nacque da Filippo, a Ceccano, allora diocesi di Ferentino, nel Frusinate, intorno al 1724, come si ricava dall'epigrafe nella chiesa romana dei Ss. Giovanni e Paolo. Scarse [...] Vicariato, Uff. IV 9/804/I, incartamento matrimoniale); Emanuele, figlio di Giovan Battista e Barbara i mercanti di campagna, operanti a Roma nello stesso periodo, sono documentati altri Giorgi, di cui non è chiaro il rapporto di parentela con Carlo ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] maggioranza.
Lo stesso F., pubblicizzando i vantaggi dell'affare in modo da Granducato, di allearsi con Vittorio Emanuele II nel dichiarare guerra all' Firenze 1876; M. Nobili, Corrispondenza tra E. e Carlo Fenzi nel 1849, in Rass. stor. del Risorg., ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...