FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] (Papagni, 1981, p. 89).
Nel 1562 dipinse tutti i vasi, su cartoni di T. Zuccari e di altri fu inviato da Guidobaldo II a Carlo V. Un ulteriore servizio a " interruppe nel 1563, quando il duca Emanuele Filiberto lo chiamò a Torino ad impiantare ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] firmò tutti i suoi scritti sin dal 1881, all’anagrafe rimase sempre ufficialmente registrato come Vittorio Emanuele Giuseppe napoletano, e di scultura ‘negra’, affidata ai professori Carlo Anti e Aldobrandino Mochi, con il dichiarato intento di ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] ) e nel 1879 un bozzetto per un monumento a Vittorio Emanuele e I congiunti dormono. Quest'ultima è una delle sculture in dimensioni Arbor, MI, 1991; F. Tedeschi, Carlo Borghi, collezionista e critico d'arte, in '800 italiano, I (1991), 4, pp. 16-21; ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] da Sassola, con Eleonora, Carlo e Marcantonio Brancacciobambini: F. G.…, 1963, tav. 25); fornì i cartoni per un fregio con lavori di completamento e decorazione del monumento a Vittorio Emanuele II.
Nel 1916 iniziò a dipingere, senza portarla ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] gli studi di due scultori: fu ragazzo di bottega di Emanuele Caggiano e, a dodici anni, di Stanislao Lista, promotore dello ricevette inoltre da Umberto I le commissioni di una statua marmorea più grande del vero raffigurante Carlo V da collocare in ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] .
Chiamato nel 1851 a Torino da Vittorio Emanuele II, quale insegnante all'Accademia ed ornatista dei , CVII (1986), p. 31 n. 97;F. Mancini, Le scene, i costumi, in Il teatro di S. Carlo 1737-1987, Napoli 1987, III, pp. 111-114, 119-121, 123; ...
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MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] l'ingresso del principe Emanuele Filiberto di Savoia, avvenuto l'altra perduta) e la Vergine con s. Carlo nella chiesa dei trinitari (ibid.).
Secondo Grosso nacque a Messina il 12 ott. 1647. Studiò i primi rudimenti di pittura col padre per passare, ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] Manzoni. Fu battezzato con i nomi Ludovico Ferruccio Carlo Maria il 10 gennaio nella chiesa parrocchiale di S. Francesco di l’opera sua massima. Cronaca dei lavori del monumento nazionale a Vittorio Emanuele II, Roma 1911, pp. 181-203; M. Sarfatti, L’ ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele III): in sottoconsegna al Circolo dell'Unione del teatro S. Carlo di Napoli (Id., 1999, pp. 118 Dopo questa data mancano notizie su di lui.
Anche i fratelli del G. si dedicarono alla pittura. Lorenzo, ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] il Ritratto del re Vittorio Emanuele II, già nel municipio di decorò la cupola della chiesa di S. Carlo Borromeo, dove dipinse l'Apoteosi del santo , 103, 129; A. Giarrizzo Huber, C. G., Firenze 1967; I. Senesi, ibid., pp. 5-11; Cronache d'arte, in La ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...