ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] affreschi di palazzo Pitti) nella cattedra di Brera, e disegnò i cartoni con le gesta di casa d'Austria che copersero le tempere di Santa Maria in Bosco, il ritratto di Vittorio Emanuele II e altre opere, affrontando le inevitabili ostilità dei ...
Leggi Tutto
ADEMOLLO, Carlo
Isa Belli Barsali
Nipote del pittore Luigi Ademollo, nacque a Firenze il 9 ott. 1824 da Antonio. Entrò nel 1838 all'Accademia di Belle Arti e studiò con G. Bezzuoli. Trattò con successo [...] alla Pinacoteca di Napoli, Incontro di Garibaldi con Vittorio Emanuele a Teano.
Bibl.: Necrologi , in La Nazione, pp. 74-75; Comune di Milano. La Galleria d'arte moderna, I dipinti (Catalogo), I, Milano 1935, pp. 4-5;G.Gatti, Pittori italiani dall'800 ...
Leggi Tutto
Randoni, Carlo. – Architetto italiano (Torino 1755 – ivi 1831). Nominato architetto civile di Sua Maestà presso la Regia Università di Torino nel 1785, due anni dopo divenne assistente dell'architetto [...] la decorazione di numerose sale, e interrompendo i lavori nel 1798 con l’invasione napoleonica. Al i quali occorre citare la ristrutturazione del Palazzo Doria-Tursi di Genova, adibito a reggia sabauda, la progettazione di piazza Vittorio Emanuele ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Alessandria 1837 - Firenze 1925). Dal 1859 a Firenze, fu allievo di G. Duprè e, dal 1870, insegnò all'Accademia di belle arti. Eresse molti monumenti celebrativi, tra i quali si ricordano [...] quelli a Garibaldi e Vittorio Emanuele II a Livorno, a Mazzini e Garibaldi a Chiavari, a Ricasoli e a Cavour a Firenze, . Seguì l'indirizzo verista, con eclettismo accademico. Il figlio Carlo (Firenze 1887 - ivi 1941), suo allievo, fu buon ritrattista ...
Leggi Tutto
Armaiolo bresciano della prima metà del sec. 16º. Famoso pure come orefice e incisore, eseguì molte armature, fra cui una per Carlo V e un pugnale di Francesco I. Emanuele Filiberto lo nominò suo armaiolo. ...
Leggi Tutto
LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] i lavori non ancora compiuti del duomo di Barga.
Istituti. - Ha acquistato grande sviluppo la R. Scuola tecnica industriale Carlo nido d'infanzia; 2. all'istituto preventoriale "Vittorio Emanuele III re e imperatore", destinato al ricovero dei bimbi ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] ridosso del monumento a Vittorio Emanuele, lungo la via del Mare), i quali dimostrano una notevole successione ultimo discendente maschile, don Filippo, la villa passò al conte Carlo di Castelbarco di Milano come dote della moglie Maria Antonietta ...
Leggi Tutto
SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] europeo: il referto dei documenti e quello delle opere sotto il regno di CarloI e Carlo II d'Angiò, ivi, pp. 239-264; E. Cioni, Guccio Frisinga offerta, alla metà del sec. 13°, da Emanuele Disypatos, metropolita di Salonicco.Infine, se si identifica ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] Fillitz, L'arte alla corte di Carlo Magno nei suoi rapporti con l' L. Van Puyvelde, Les sources du style de Rubens. I. Le contact avec l'art antique et l'art italien, G. Bandmann, Die Galleria Vittorio Emanuele II zu Mailand, in Zeitschrift für ...
Leggi Tutto
CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] essi meritano di essere menzionati Antonio e Carlo Giuliano, con i quali Alessandro non disdegnerà di collaborare. del messale di Alfredo, e della lampada votiva per Vittorio Emanuele II); C. Bulgari, Argentieri..., cit., I, 1, pp. 260 s. (a p. 254, ...
Leggi Tutto
san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...