GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] i senatori A. De Gori Pannilini, G. Giorgini, V. Niutta e C. Matteucci, della relazione dell'ufficio centrale del Senato sull'attribuzione a Vittorio Emanuele di Lombardia con i suoi rappresentanti al quartier generale di Carlo Alberto (22 marzo ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] dello Sforza quando pareva che Carlo VIII stesse per ripassare in della Signoria.
Nell'agosto fu tra i patrizi che accompagnarono da Asolo a 786; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III,Torino 1895, p. 19; E. Picot, Une ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] 1859. Era stato istitutore dell'arciduca Carlo Salvatore. Aveva intanto sposato il 26 il giorno seguente da re Vittorio Emanuele la dittatura toscana, il C. 1901, sì da valergli la medaglia mauriziana per i dieci lustri di servizio (1895), poi la ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] giorno, dichiarava solennemente di rimettere a Carlo Alberto, a Pio IX e Leopoldo II di Toscana i destini del suo Stato. Il C., finché vi giunse il 17 giugno l'incaricato di Vittorio Emanuele II, Diodato Pallieri. Nelle elezioni del 4 sett. 1859 ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] .
Negli anni tra il 1560 e il 1561 i rapporti dei Birago con Emanuele Filiberto furono molto stretti e piuttosto cordiali: il che un Birago, Carlo di Girolamo, nipote del B., entrò effettivamente al servizio sabaudo, mentre i rapporti degli altri ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] estrema precisione la natura: la disposizione di Emanuele Filiberto verso Venezia è buona; egli ma che ha interesse a che egli mantenga i suoi Stati; a Venezia deve piacere la Venezia si decide a concedere a Carlo IX il richiesto prestito di 100.000 ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] principe di Napoli, il futuro Vittorio Emanuele III, sollevarono numerose ed acute critiche rapporto con i sindaci, i segretari comunali, i medici, i maestri, i pretori, i dispensieri di sale Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele 62 n., 68 e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del regno di Carlo V, a cura di G. Salvo Cozzo, in Arch. stor. sicil 1, Panormi 1708, p. III; F. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, I, Palermo 1754, pp. 158, 159; R. ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] di Algeri contro i pirati, capeggiata dallo stesso imperatore Carlo V e da Carlo IX dovesse essere stato indotto dai passati servigi di lui a trarlo dalla difficile situazione in cui lo aveva messo la sua spropositata prodigalità.
Al duca Emanuele ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...