AIMASSO (Aimassi), Vincenzo
Ludovico Vergano
Di famiglia popolare astigiana, esercitava il mestiere di macellaio ed aveva, secondo G. A. Ranza, l'età di circa quarant'anni quando si trovò a svolgere [...] i capi rivoluzionari raccolti a Carrosio e impegnati nelle azioni di Rocca Grimalda, Pozzuolo e Serravalle. Fatto prigioniero una prima volta nella rotta della Spinetta, e liberato per amnistia da CarloEmanuele il dominio francese, I, Torino 1889, p ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 1848 ebbe il terzo posto tra i venti consiglieri eletti, figurando al primo posto Carlo Arnaboldi Gazzaniga, il figlio ventiquattrenne di a insediarvi il Mordini, proclamando di voler incontrare Vittorio Emanuele a Roma per marciare di là sul Veneto. ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] anche stretto una duratura amicizia con Carlo Vossler, testimoniata dal Carteggio Croce- poi raccolti ne La letteratura della nuova Italia, i cui primi due volumi uscirono nel 1914 e il rinuncia al trono di Vittorio Emanuele III e la luogotenenza si ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] Ferrara, sino ad un certo punto celato dallo pseudonimo di Carlo d'Espeville essendovi ospitato, fino al 14 aprile, da di Vittorio Emanuele III di Savoia. Zecca di Ferrara, I (= Boll. di numism., monografia 3.I), Roma 1987, i rinvii degli indici ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] , così accusa i Savoia di avere distrutto le libertà comunali in Piemonte dal tempo di Emanuele Filiberto alla stessa stor. sul '48 siciliano (12-15 genn. 1948), a cura di E. Di Carlo-G. Falzone, Palermo 1950, pp. 239-46 E. Piscitelli, F. C., Primo ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] 'affari, Milano 1961, p. 221).
Quando ancora Carlo Alberto dibatteva, tormentosamente, con i suoi incerti consiglieri sul da farsi, il C. '61 (vi accenna anche il Mack Smith, in Victor Emanuel, C. and the Risorgimento, p.247). È interessante notare ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di professione e dallo stesso Carlo Alberto, piacque ancor meno ai e C. Cattaneo), aveva in Vittorio Emanuele il suo vero, unico interlocutore e più vedendo in esso un forte fattore di coesione tra i cittadini.
Rimesso in libertà il 22 ottobre, il G. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di cui furono principali protagonisti i Fontana e Carlo Maratta (famosi restano i restauri delle stanze di Raffaello Mss. Cors. 178-199; Ibid., Bibl. nazionale, Fondo Vittorio Emanuele, 787-790: Avvisi al card. Marescotti (1683-1707); Fondo ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] guerra con l'Austria, da lui perorata ma ora altamente disapprovata per i modi in cui era avvenuta. Dopo Novara l'abdicazione di Carlo Alberto e l'ascesa al trono di Vittorio Emanuele II, il G., su invito del Pinelli, accettò di entrare come ministro ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] Carlo Bulgarini. Politicamente positivo, comunque, il rapporto tra i due dal momento che i quattro anni della reggenza materna successivi alla morte di Carlo Monaco, attirata dall'elettore di Baviera Massimiliano Emanuele II di Wittelsbach, F. arse di ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...