CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] giorno, dichiarava solennemente di rimettere a Carlo Alberto, a Pio IX e Leopoldo II di Toscana i destini del suo Stato. Il C., finché vi giunse il 17 giugno l'incaricato di Vittorio Emanuele II, Diodato Pallieri. Nelle elezioni del 4 sett. 1859 ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] .
Negli anni tra il 1560 e il 1561 i rapporti dei Birago con Emanuele Filiberto furono molto stretti e piuttosto cordiali: il che un Birago, Carlo di Girolamo, nipote del B., entrò effettivamente al servizio sabaudo, mentre i rapporti degli altri ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] estrema precisione la natura: la disposizione di Emanuele Filiberto verso Venezia è buona; egli ma che ha interesse a che egli mantenga i suoi Stati; a Venezia deve piacere la Venezia si decide a concedere a Carlo IX il richiesto prestito di 100.000 ...
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CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] principe di Napoli, il futuro Vittorio Emanuele III, sollevarono numerose ed acute critiche rapporto con i sindaci, i segretari comunali, i medici, i maestri, i pretori, i dispensieri di sale Massari, Alessandro e Carlo Poerio, Giuseppe Pisanelli. ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] Carlo Pallavicino; nel 1688 l'Orazio, musicato da Giuseppe Felice Tosi e dedicato al principe Massimiliano Emanuele 62 n., 68 e n., 69 n., 130 e n., 132 n.; N. Mangini, I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] Cronache relative ai tumulti avvenuti in Sicilia nei primi anni del regno di Carlo V, a cura di G. Salvo Cozzo, in Arch. stor. sicil 1, Panormi 1708, p. III; F. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, I, Palermo 1754, pp. 158, 159; R. ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] di Algeri contro i pirati, capeggiata dallo stesso imperatore Carlo V e da Carlo IX dovesse essere stato indotto dai passati servigi di lui a trarlo dalla difficile situazione in cui lo aveva messo la sua spropositata prodigalità.
Al duca Emanuele ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] Bibliotheca Sicula, Panormi 1714, pp. 142 s.; F. M. Emanuele e Gaetani di Villabianca, Della Sicilia nobile, III, Palermo 1759, il cattolico a Carlo V, Cosenza 1982, I, pp. 337 ss.; II, pp. 532 ss., 585 ss., 619 ss.; E. Mazzarese, I feudi comitali di ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] che l'imperatore d'Oriente, Emanuele Paleologo, quando dovette recarsi in Francia per cercare aiuti contro i Turchi, non ne disdegnò, passando allorché, scoppiata la guerra tra il duca e Carlo Malatesta da un lato, Francesco e Alessandro Visconti ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di S. Giovanni, né è casuale che, tra i suoi numerosi legati pii, ci sia quello di 1 e precisamente Niccolò, nato nel 1686, Carlo nato nel 1698 - dei quattro figli et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...