Diplomatico e uomo politico italiano (Montignoso 1872 - Roma 1952), figlio dello storico Giovanni. Quale ministro degli Esteri stipulò il Trattato di Rapallo con la Iugoslavia (1920). Fervente antifascista, [...] in Francia, Belgio, Gran Bretagna e Stati Uniti, dove fu tra i promotori della Mazzini Society. Nel corso di questi anni S. si 1943 e schieratosi per l'immediata abdicazione di Vittorio Emanuele III, fu ministro senza portafoglio (1944), presidente ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] I volontarî accusavano Carlo Alberto di temere il loro armamento e di non volerli adoperare; i generali piemontesi accusavano i al suo programma "Italia e Vittorio Emanuele", tenne per un decennio con i suoi volontarî desta l'aspirazione nazionale a ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] i lavori non ancora compiuti del duomo di Barga.
Istituti. - Ha acquistato grande sviluppo la R. Scuola tecnica industriale Carlo nido d'infanzia; 2. all'istituto preventoriale "Vittorio Emanuele III re e imperatore", destinato al ricovero dei bimbi ...
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GRAVINA
Filippo POTTINO
Non ne è provata la discendenza dalla stirpe reale dei Normanni, ma la famiglia è vetusta e fu illustre. Il ramo più antico è quello dei conti di Gravina in Puglia che appare [...] e di Carlo III; Francesco Paolo, ultimo principe di Palagonia, lasciò il suo vistoso patrimonio per i poveri di R. Arch. di Stato di Palermo, processi di investitura; F. M. Emanuele e Gaetani march. di Villabianca, La Sicilia nobile, Palermo 1754-59 e ...
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VENTIMIGLIA
Giuseppe PALADINO
Giovanni PEREZ
. Storica famiglia siciliana, discendente da un Guglielmo, conte di Ventimiglia (1242), da cui Enrico, primo conte di Geraci, signore, dal 27 giugno 1258, [...] pace con re Roberto, che diede inizio alle lotte con i Chiaramonte: perì tragicamente nel 1338; un altro Francesco, conte Sacro Romano Impero, gentiluomo di camera di Carlo di Barbone; Giuseppe Emanuele V. e Statella principe di Belmonte, ambasciatore ...
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VEGEZZI, Saverio
Uomo politico, nato a Torino il 21 dicembre 1805, ivi morto il 23 luglio 1888. Avvocato a Torino, appartenne al novero di coloro che spinsero Carlo Alberto sulla via delle riforme politiche [...] 'allora presidente del consiglio, Alfonso La Marmora, di condurre a Roma i negoziati. Il V. si recò a Roma, verso la metà di aprile 1865, latore di una lettera di Vittorio Emanuele al pontefice; ma le trattative da lui iniziate sotto felici auspici ...
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Figlio (Monaco 1662 - ivi 1726) dell'elettore Ferdinando Maria e di Adelaide Enrichetta di Savoia, succedette al padre nel 1680, dopo un anno di reggenza dello zio Massimiliano Filippo. Con il suo primo [...] matrimonio con Maria Antonia (1685), figlia di Leopoldo I, si unì strettamente agli Asburgo; partecipò alle guerre contro i Turchi (1686-88). Si trovò al centro della politica europea quando Carlo II di Spagna designò suo figlio Giuseppe Ferdinando ( ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] si legge sul monumento a Vittorio Emanuele II in Roma, a epigrafe penetrati profondamente nel suo corpo, come Carlo XII di Svezia e, in e J. Casassas), Barcelona 1993, pp. 79-88.
Magli, I., Contro l'Europa. Tutto quello che non vi hanno detto di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Carlo Emanule II). Il suo nucleo tematico era la trasformazione operata tra il 1559 e il 1580 dal duca Emanuele Filiberto ragioni seconde alle prime e dai contingenti penetra nell’assoluto» (I metodi e i fini…, cit., poi in Per la storia d’Italia e ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] vescovo di Novara, e verso le trattative con Emanuele Filiberto per ottenere il Marchesato di Romagnano, e II).
Per le fonti edite:
Legazioni di Averardo Serristori, ambasciatore di Cosimo I a Carlo V e in corte di Roma (1557-1568), a cura di G. ...
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san Carlo
locuz. usata come s. m. (pl. san Carli). – Moneta d’argento con il tipo di s. Carlo emessa da Carlo Emanuele I duca di Savoia nel 1614, del valore di 9 fiorini, aumentato via via negli anni seguenti (nel 1630 era superiore di 1/3...
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico e culturale, in conseguenza del sovraffollamento...