PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] si laureò nel 1945 con una tesi su Giovanni Pascoli, relatore Carlo Calcaterra.
A Casarsa (da cui il padre era assente perché combattente al suo centro un prete, don Paolo, destinato a morire per salvare dalla polizia il fratello del ragazzo di cui è ...
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La paratassi è una connessione ordinata di frasi in un’entità superiore, in cui le frasi interessate hanno diverso valore informativo (➔ tematica, struttura) e sono collegate tra loro da nessi semantici. [...] vari esempi tratti da autori della seconda metà del XX secolo e degli inizi del XXI:
(31) È vero che lavora più di nulla: lo vedeva col cognato (Carlo Cassola, Ferrovia locale, Torino 1982, p. 7)
(36) il prete e una coppia di professori a riposo […] ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] del quale, ancora studente, aveva polemizzato contro il prete francese Amato Guillon, redattore letterario del Giornale italiano, che aveva attaccato il discorso del stor. del Risorg., XLI (1954), pp. 467-76; E. Sioli Legnani, L'avv. Carlo Guasco... ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] e severa. Successivamente affidato allo zio Francesco, ex prete, medico della famiglia Murat e massone, fu mandato per Alessandro e Carlo Poerio, il 6 luglio 1848 fu arrestato dalla guardia nazionale di Scalea e su indicazione del governo condotto ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] degli Oblati dei santi Ambrogio e Carlo, istituita quattro secoli prima per dotare del Vaticano 1980.
M. Lanfranchi, Il diplomatico che sorrideva. Profilo biografico del Cardinale Angelo Dell’Acqua, Casciago 1997; Angelo Dell’Acqua. Prete ...
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Gergo è un termine usato comunemente per indicare una varietà di lingua (o dialetto) dotata di un lessico specifico che viene utilizzato da particolari gruppi di persone, in determinate situazioni, per [...] che risulta di solito incomprensibile fuori del gruppo che ne fa uso, si finalità espressionistiche (➔ Gadda, Carlo Emilio), ma da «suffisso furbesco o sfigurante o derivativo»: pisto / pistólfo «prete», cria / criólfa «carne»;
(c) -ógni: ël ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] di mano di papa Leone, che incorona nell’800 Carlo Magno imperatore del Sacro Romano Impero, gli immensi territori ai confini degli un prete sassone, Thangbrand l’evangelizzazione della lontana Islanda intorno al 997.
All’aprirsi del nuovo millennio ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] il tempo delle vacche grasse o magre (dal sogno del Faraone, in Gen. 41, 2-3), passare una ).
Un ampio ventaglio di frati, preti, monache, vescovi e cardinali è applicato van de Vegt, 1932).
Tagliavini, Carlo (19726), Le origini delle lingue neolatine ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] professore di filosofia, e nel collegio S. Carlo della città per l’insegnamento di greco ; lo criticò infine in quanto prete, come se vi fosse stato cima il 3 settembre e penetrò oltre l’orlo del cratere per osservarne le pareti e la lava fusa. ...
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BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] morte di Carlo VIII, come non diminuì le preoccupazioni di Venezia, per la politica esplicitamente aggressiva del successore Venezia - che vantavano crediti verso il defunto "durissimo pagator, prete et amico". Il fascicolo della causa è mutilo e non ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...