tumore solido
Stefania Azzolini
Massa compatta di tessuto che cresce differenziandosi dal tumore liquido costituito da cellule in sospensione. I tumori solidi hanno una struttura specifica che ricorda [...] molto difficile ottenere delle soddisfacenti preparazioni cromosomiche da tessuti maligni e, in secondo luogo, perché il cariotipo di queste cellule tumorali presenta spesso cromosomi strani e dal numero elevato. Tutto ciò rende difficile distinguere ...
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Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
L’origine della y è la stessa delle lettere u, v, w, da una lettera fenicia che rappresentava la semiconsonante u̯. La lettera che da questa [...] della femminilizzazione testicolare o sindrome da insensibilità agli androgeni; le persone afflitte da questa sindrome hanno cariotipo maschile, presentano caratteri sessuali secondari femminili ma l’utero è assente e talvolta i testicoli sono ...
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LEJEUNE, Jerôme
Luciana Fratini
Genetista francese, nato a Montrouge-Seine il 13 giugno 1926. Si laureò in medicina a Parigi nel 1951 e in scienze naturali nel 1961; dal 1952 è stato ricercatore del [...] (malattia del cri du chat), monosomia parziale del cromosoma 21, ecc. Ha anche eseguito un'analisi comparativa del cariotipo delle scimmie antropomorfe e dell'Uomo, nonché ricerche su deficienze biochimiche di origine genetica. È autore di: La ...
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GENETICA (XVI, p. 509; App. II, 1, p. 1022; III, 1, p. 716)
Enrico Gandini
Egidio Bottini
Arturo Falaschi-Vittorio Sgaramella
I più importanti progressi della g. nell'ultimo decennio si riferiscono [...] di CsCl può essere ulteriormente differenziato nelle frazioni I, II, III, IV, ognuna delle quali ha una caratteristica distribuzione nel cariotipo (K. W. Jones, 1973). L'esistenza di un preciso rapporto tra le bande cromosomiche e la cromatina appare ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] Cordigliera di Merida. Non è chiaro se la razza con 62 cromosomi sia la più antica (nel qual caso i cariotipi delle altre sarebbero derivati da una serie di fusioni cromosomiche), oppure se la popolazione ancestrale sia quella con 42 cromosomi (e ...
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Ventitreesima lettera dell’alfabeto latino, usata in italiano in latinismi, grecismi e altri prestili non del tutto adattati.
Linguistica
La x corrisponde come forma alla lettera greca X (chi), che rappresentava [...] (FRAXA, fragile site, X-chromosome, site A) localizzato sul braccio lungo del cromosoma X (Xq27.3). L’analisi del cariotipo, che permette di evidenziare il sito fragile, si effettua a partire da metafasi ottenute da colture di linfociti dei soggetti ...
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È opinione abbastanza diffusa fuor degli ambienti scientifici che la biologia moderna abbia in certo modo sconfessato la teoria dell'evoluzione: o perché non avendone potuto dare una soddisfacente dimostrazione [...] in termini di frequenza, o concentrazione dei varî geni.
È chiaro dunque che i tre tipi di mutazione - genica, cromosomica e cariotipica - hanno partecipato alla evoluzione delle specie, da soli o combinati, e in diversa misura. Ed è chiaro anche che ...
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IBRIDO CELLULARE
Vittorio Sgaramella
Le cellule di organismi viventi possono fondersi e originare un'unica cellula con caratteristiche diverse da quelle delle cellule di partenza, dette anche parentali. [...] eteroploide) originavano una nuova linea cellulare a crescita più rapida delle linee parentali e a cariotipo uguale alla somma dei loro cariotipi. L'osservazione fu ignorata o accolta con scetticismo: Pontecorvo fu tra i pochi ad apprezzarla ...
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FISH (Fluorescence in situ hybridization)
Antonino Forabosco
Applicazione della ibridazione in situ che utilizza esclusivamente sonde di DNA o RNA, marcate con molecole fluorescenti (fluorocromi). L’impiego [...] degli stessi, si ottiene un simultaneo e specifico riconoscimento, in differenti colori, di ogni singolo cromosoma del cariotipo con risoluzione non inferiori a 2Mb. Sono anche disponibili approcci multicolore che permettono di analizzare complessi ...
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bandeggio cromosomico
Antonio Pizzuti
Trattamento e colorazione dei cromosomi atti a rivelare arrangiamenti, tipici e caratteristici di ogni cromosoma, di bande chiare e scure orizzontali all’asse lungo [...] ricche di geni attivi e, pertanto, con contenuto maggiore dei nucleotidi G e C. In un cariotipo bandeggiato oltre al riconoscimento dell’identità dei singoli cromosomi è possibile rilevare riarrangiamenti cromosomici come traslocazioni, inversioni ...
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cariotipo
(o cariòtipo) s. m. [comp. di cario- e -tipo]. – In biologia, assetto cromosomico (numero, forma, dimensione dei cromosomi) di un determinato organismo o tipo cellulare.
-tipo
[dal gr. τύπος (v. tipo), in composizione -τυπος]. – Secondo elemento di termini composti, alcuni derivati dal greco e la maggior parte di formazione moderna, con i sign. fondamentali del sost. tipo, e in partic.: a. Stampo, matrice;...