DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] – come il ferro – si trovano numerose piccole impurità, cioè inclusioni di un altro materiale – come il carbone – disposte con regolarità, cioè in modo sostanzialmente periodico. La complessità di tali problemi ne rendeva impossibile la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] qui la famosa proposta di Nitti del 1905 (visionaria e suggestiva al tempo stesso) di sopperire alla mancanza di carbone e ferro conquistando una forza motrice prodotta all’interno del Paese. La sostituzione della forza idraulica a quella del vapore ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] necessità per l'Italia di ottenere dalla Germania maggiori assegnazioni di carbone, ferro, zinco e rottami di ferro dell'Alta Slesia e e di infrastrutture, connesse all'importazione e al trasporto del carbon fossile e del coke. Tra il 1925 e il 1930 ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] Boemia, Ungheria, Austria e proprietaria di terreni, fabbriche e miniere in varie località dell'Impero asburgico. Nelle miniere di carbone tedesche, in quello stesso anno 1855, il D. investì circa mezzo milione di talleri, di concerto con Blount ed ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] padre nella cappella maggiore della basilica di S. Francesco; nell'occasione l'orazione funebre fu tenuta da L. Carbone.
Bertoldo aveva sposato in data imprecisata lacopa di Gentile da Leonessa, imparentandosi così non solo col condottiero orvietano ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] ilpalazzo della Società delle Assicurazioni generali di Venezia (1909), l'asilo infantile della Borgata Sassi (1910), la casa Carbone (1911), lo stabil. Ambrosio (1912), la casa Maciotta (via Peyron, 1912).
M. Casciato
Fonti e Bibl.: Le informazioni ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] di quello stesso anno) e dello zio Matteo, Pietro Pizolo notaio in Candia, I. (1300), a cura di S. Carbone, Venezia 1978, rispettivamente pp. 11 s., 41.
Del Milione esistono varie redazioni, franco-italiana, toscana, francese, latina; per quella ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di Romagnano nel Veronese, Vicenza 1786; Memoria al signor commendatore F. Deodato de Dolomieu sopra la miniera di carbone in Romagna, Cesena 1790; Tre lettere al signor conte Niccolò Da Rio, ibid. 1791; Osservazioni orittografiche sopra parecchie ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dimostratosi poi fallimentare (Dimostrazione de' vantaggi provenienti dalla sostituzione della lignite di Valgandino alla legna ed al carbone comune nelle manifatture e negli usi bisognosi di continuato calore, ibid., luglio 1815). Ma presto il G ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] amicizia con il giovane discepolo di Leonardo, Giovanni Antonio Boltraffio (Beltraffio), che la ritrasse sul famoso cartone a carbone e pastello ora conservato presso la Pinacoteca Ambrosiana.
Dopo l'ascesa al trono di Francia di Luigi XII, acerrimo ...
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carbone
carbóne s. m. [lat. carbo -onis]. – 1. Sostanza costituita in prevalenza da carbonio, formatasi naturalmente o ottenuta artificialmente da materiali di origine animale e vegetale. C. naturali o fossili, quelli originatisi per progressiva...
carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.