Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] il corpo elettorale, lo mutava anche dal punto di vista qualitativo, rendendolo in questo modo meno controllabile.
Da qui la spinta
L'operazione varata da Depretis nel 1882 assunse così un carattere irreversibile. Anche dopo la fine del t. 'storico', ...
Leggi Tutto
Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] fondamentali delle funzioni che attengono alle esigenze di carattere unitario", che non costituisce diritto per la generalità e Stato regionale a un profilo quantitativo piuttosto che qualitativo si pervenne a una formula di regionalismo al limite ...
Leggi Tutto
MECCANICA NON-LINEARE
Dario GRAFFI
NON-LINEARE Studia i fenomeni oscillatorî, di carattere meccanico, elettrico, ecc., la cui teoria può svolgersi soltanto mediante equazioni differenziali non-lineari. [...] (x) > 0 oppure f(x) sostituita con a∣ú∣(a > 0: resistenza idraulica), il comportamento di x non differisce qualitativamente dal caso lineare.
2. Un'equazione del tipo [3] di particolare interesse nella meccanica non-lineare si ha ponendo F=0, ϕ ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] russa".
Nel panorama odierno, per l'alto livello qualitativo oltre che per le specificità tematiche, si segnalano invece rimasti vivi e costituivano i tratti di base di un supposto carattere nazionale. Han Shaogong (n. 1953) è lo scrittore che ha ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giulio CHIARUGI
Michele MITOLO
Silvestro BAGLIONI
Mario CAMIS
Vittorio CHALLIOL
Massimiliano GORTAN
Primo DORELLO
Amedeo HERLITZKA
Onorino [...] 'idea sostenuta dal Luciani che dal punto di vista qualitativo il cervelletto è una unità funzionale, le cui varie per i movimenti cosiddetti volontarî, si deduce, oltre che dal carattere esteriore di detti movimenti (che, come si è detto, sono ...
Leggi Tutto
. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] di democrazia se il popolo è concepito, come dev'essere, qualitativamente e non quantitativamente, come l'idea più potente perché più forme della vita umana, ma il contenuto, l'uomo, il carattere, la fede. E a questo fine vuole disciplina, e autorità ...
Leggi Tutto
SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] ; il 12,8% vive in minori agglomerazioni, che hanno tuttavia un carattere urbano, di modo che si può dire che all'incirca la metà della è stata trasformata sempre più in produzione di materiale qualitativo, soprattutto di acciaio e di macchine. Una ...
Leggi Tutto
Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] droghieri e i piccoli rivenditori di derrate alimentari o d'oggetti usati.
Carattere del tutto diverso hanno i mercati annuali o fiere, di cui moltissime borghesia italiane. Con questo aumento qualitativo e soprattutto quantitativo degli oggetti del ...
Leggi Tutto
Le ricerche per sapere quando fu sostituito il nome di filosofo e quindi filosofia al termine sofo (o sofista) e sofia, hanno un interesse puramente filologico, poiché quel che importa alla filosofia è [...] questa indifferenza. Il ritorno a una concezione qualitativamente determinata con l'aria di Anassimene (585- infatti gli eleati alla negazione del divenire e del movimento. Il carattere di dimostrazione a queste affermazioni fu dato da Zenone d'Elea ...
Leggi Tutto
GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] .
Comunque, poiché anche dal punto di vista qualitativo, il volume dei mezzi alleati era stato integrato the North African Waters, October 1942 - June 1943, Boston 1947.
Hanno carattere espositivo: E. Merinaris, The War, 5 voll., Toronto-Oxford 1940- ...
Leggi Tutto
qualitativo
agg. [dal lat. tardo qualitativus, der. di qualĭtas -atis «qualità»]. – 1. Di qualità, che riguarda la qualità o le qualità (contrapp. di solito a quantitativo): la differenza non è solo quantitativa ma anche, e soprattutto, q.;...
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., la forma delle lettere d’un alfabeto...