PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] nel Don Carlo (La Fenice, Venezia, 1969), Francesco Moor nei Masnadieri (RAI di Torino, 1971), Scarpia nella Tosca (Caracalla, Roma, 1973), Macbeth nell’opera omonima, diretto da Riccardo Muti (Firenze, Comunale, 1975). Affrontò parti di basso ...
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ESEDRA (ἐξέδρα, exedra, exhedra, propriamente "sedile", successivamente "sala munita di sedili")
G. Bendinelli
Red.
Nella casa greca e romana exedra è anzitutto uno degli ambienti proprî della casa [...] anche il Foro che da Traiano prende il nome, si adornava nel suo perimetro di esedre semicircolari. Nelle terme dette di Caracalla (forse iniziate in età commodiana) l'e. trova larga applicazione nella planimetria degli ambienti per bagno, come nelle ...
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MOLINARI, Bernardino.
Paolo Patrizi
– Nacque a Roma l’11 apr. 1880 da Giovanni e Maria Stozzi. Dotato di precoce talento musicale – H. Wolf diede un giudizio lusinghiero su una fuga bachiana eseguita [...] due edizioni di Norma di V. Bellini: prima nel gennaio 1946, poi nel luglio dello stesso anno, alle Terme di Caracalla. Furono le ultime apparizioni di una carriera ormai conclusa: incapace di farsi una ragione delle numerose epurazioni di quei mesi ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] ; molte fistule plumbee con marche di officine locali, e molte monete che vanno dal I sec. d. C. al regno di Caracalla.
Quasi ovunque esistono sotto questi edifici del II e III sec. d. C., molti strati di costruzioni anteriori, che permettono di ...
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Antichità. - Un ramo sottile, curvato e ripiegato su sé stesso, dovette già in età preistorica suggerire con la semplicità dell'operazione, la leggerezza della materia, la grazia della forma, il primo [...] questa corona è la corona radiata che da Nerone gl'imperatori, a imitazione dei diadochi, portano sulle monete di bronzo, da Caracalla sulle argentee. La corona ovalis o murtea, di mirto, era per chi avesse avuto la sola ovazione o il piccolo trionfo ...
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Nome con il quale viene comunemente designata la valle superiore dell'Inn (v.), compresa fra due catene delle Alpi Retiche, dalle sorgenti del fiume presso il Passo del Maloggia (1810 m.) fino alla stretta [...] (Raetia prima), come tuttora mostrano i nomi locali e la parlata ladina. I Reti furono prima peregrini ausiliarî, dopo Caracalla (211-217) cittadini dell'Impero romano. Il diritto romano continuò per secoli a governare l'Engadina, che, come tutta ...
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Olimpiadi estive: Londra 1908
Elio Trifari
Numero Olimpiade: IV
Data: 27 aprile-31 ottobre
Nazioni partecipanti: 22
Numero atleti: 2023 (1979 uomini, 44 donne)
Numero atleti italiani: 68
Discipline: [...] arrivò addirittura a scegliere gli impianti: piazza di Siena, suggerita dal re, per l'atletica, Tor di Quinto per l'equitazione, Caracalla per lotta e scherma (la sede che ospiterà le gare di Roma 1960), un tratto del Tevere fra ponte Milvio e ponte ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] zona del Convento Nuovo di Sestinga fosse il centro e il Foro della V. romana. L'iscrizione dedicata all'imperatore Caracalla, che serviva da architrave ad una bifora del Convento, una edicola e due iscrizioni appartenenti ad un sodalizio in onore ...
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RAPISARDI, Gaetano
Giovanni Duranti
RAPISARDI, Gaetano. – Nacque a Siracusa il 6 ottobre 1893 da Giuseppe e da Giulia Sganduzza. Adolescente frequentò i corsi di disegno, pittura e plastica presso la [...] il villino Carducci, dislocato all’interno di villa Pepoli, in un’area carica di vestigia antiche come le terme di Caracalla e la chiesa di S. Balbina; concepì un saldo impianto palladiano, adatto alle moderne esigenze di un’agiata famiglia, dove ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] , com’è stato notato, può anche rispondere ad esigenze di sicurezza, dal momento che, a partire da Caracalla, si contavano innumerevoli casi di imperatori uccisi con relativa facilità a causa dell’accessibilità della loro persona.
Particolarmente ...
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caracalla1
caracalla1 s. f. [dal lat. tardo caracalla]. – In epoca romana, tipo di veste gallica, costituita da un lungo mantello con cappuccio. Da essa ebbe il soprannome di Caracalla l’imperatore M. Aurelio Antonino (186-217).
caracalla2
caracalla2 s. m. [dallo spagn. caracol «chiocciola, lumaca», per la carena dei fiori vistosamente contorta], invar. – Specie di fagiolo (Phaseolus caracalla) perenne, dell’America, coltivato per i fiori grandi, gialli, profumati...