DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] , e di molti governi di quelle regioni, la questione droga appariva come una questione di matrice esclusivamente occidentale-capitalistica.
Ma gli anni ottanta si sono rapidamente caratterizzati per l'emergere impetuoso del Terzo Mondo come area di ...
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DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] dell'interesse della produzione e al fine di rimediare ad alcune delle più stridenti e costose contraddizioni dell'organizzazione capitalistica del lavoro.
"Consideriamo pure l'uomo - scriveva il D. - da un punto di vista materiale: il malato che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] Rockefeller furono sospettate, difatti, di essere state create per conferire rispettabilità agli esponenti della classe capitalistica, in quegli stessi anni pesantemente coinvolti nelle violente repressioni delle lotte di protesta dei lavoratori ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] della popolazione in anni terribili, e soprattutto durante la carestia del 1764. Senza prefigurare un passaggio all'agricoltura capitalistica o alla "grande culture" dei fisiocratici, non era però solo una risposta tecnica ai problemi generati dalla ...
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Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei [...] del Nord e largamente interessata alla Paris-Lyon-Méditerranée. In Germania lo Zollverein (1848) creò le premesse dello sviluppo capitalistico; già in possesso dei giacimenti di carbone (Saar, Alta Slesia e Ruhr), la Prussia acquistò nel 1870, con le ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] Durkheim; Marx, però, si chiedeva non come fosse possibile la società, ma come fosse possibile la società capitalistica, dove il crimine svolgeva un ruolo necessario nel mantenimento dello status quo).
Lungo queste linee di pensiero sociologi ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] di lavoro rafforzata dall’ingrandimento dell’impresa e dal processo di concentrazione industriale tipico dell’economia capitalistica. La determinazione del livello occupazionale scaturisce quindi da un processo di contrattazione tra le parti, oggetto ...
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capitalistico
capitalìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al capitalismo o ai capitalisti: regimi c., i regimi politico-sociali fondati sul sistema capitalistico di produzione, in cui la classe dirigente è espressione delle forze economiche...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...