Attualità dell’archeologia urbana
Mario Manieri Elia
La gestione degli assetti architettonici e urbanistici nella città moderna e, particolarmente, nelle città del bacino del Mediterraneo, deve fare [...] tutti gli effetti, nel suo essere stato investito, a seguito dell’Unità d’Italia e dopo la designazione della città a capitale, da lavori trasformativi radicali e pervasivi, attuati su un abitato insistente su sedime antico; con l’insorgere, in pieno ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] di fede, nella cattedrale, davanti al cui portone si svolge, non a caso, il rito della riconciliazione tra lavoro e capitale;
d) il luogo di lavoro è un inferno alla Cabiria; nelle sue allucinazioni, il figlio del padrone identifica la Grande ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] libertà, fraternità') esteso a categorie sempre più ampie di soggetti e contrapposto all'aggressività della società urbano-industriale-capitalista. Le idee di fondo dell'ambientalismo (ecologismo) non sono nuove: le si ritrova quasi integralmente nel ...
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Arte e paesaggio
Adriana Polveroni
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e paesaggio è cambiato radicalmente. [...] , al neocapitalismo che reclama attività specifiche: «L’arte è una funzione specializzata, la risposta al sistema neo-capitalista è annullare la parte fisica, oggettuale, mercificata dell’opera, preferendole il comportamento. L’atto predomina sulla ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] queste cose.
Tutte queste tesi sono state criticate sulla base del fatto che i legami esatti tra devianza e capitalismo restano indimostrati e forse sono indimostrabili. Il modello radicale si risolve in una sorta di 'funzionalismo di sinistra', in ...
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Ambiente e qualità della vita nel territorio urbano
Roberto Della Seta
«In condizioni normali, nel loro habitat culturale, gli animali selvaggi non si mutilano, non si masturbano, non aggrediscono la [...] abitanti, la città con i suoi problemi ingigantiti di inquinamento, di consumo delle risorse ben superiore alla capacità del ‘capitale’ naturale di autorinnovarsi, diviene più che mai il simbolo della crisi ecologica e dei danni che essa arreca, non ...
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La crisi della politica in Italia
Piero Ignazi
Il termine Parteiverdrossenheit in tedesco significa insoddisfazione per i partiti e spesso si accompagna alla più generale espressione Politikverdrossenheit, [...] a dire il Nord) della responsabilità di essere stata il cuore della corruzione nazionale, riuscendo così ad addebitare alla Capitale tutti i peccati. Questa eccezionale manovra diversiva ha portato i suoi frutti: ha mondato di ogni senso di colpa ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] , come vari intellettuali italiani, che il modello cinese potesse rappresentare un sistema alternativo a quello capitalista. Scrisse immediatamente alcune considerazioni sul rapporto tra assistenza psichiatrica e maoismo (Fare affidamento al ...
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Multiculturalismo
Bernard Valae
di Bernard Valade
Multiculturalismo
sommario: 1. Gli orientamenti e la posta in gioco di un nuovo dibattito. 2. Multiculturalismo e diritti delle minoranze nella cultura [...] in relazione alla zona al confine tra Stati Uniti e Messico, dove si intrecciano oggi "la cultura nordamericana protestante, capitalista, e la cultura cattolica, mediterranea, meridionale dell'America latina" (v. Burke, 1999, p. 131): prende forma in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] contro la saldatura tra deriva tecnocratica e principio della forza che accomuna l’Oriente comunista e l’Occidente capitalista. Rispetto a tale saldatura, l’unica alternativa efficace e moralmente accettabile è l’educazione dei popoli alla resistenza ...
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capitalista
s. m. e f. [der. di capitale3, sull’esempio del fr. capitaliste] (pl. m. -i). – In senso stretto, il proprietario di capitali; in senso più ampio, l’appartenente alla borghesia imprenditoriale, contrapposta al proletariato e identificata...
capitale1
capitale1 agg. [dal lat. capitalis, der. di caput -pĭtis «capo»]. – 1. Che riguarda il capo, la testa, e quindi la vita stessa: pena c., la pena di morte; delitto c., che si sconta con la morte; per estens., nemico c., odio c., acerrimo,...