TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] fondatore delle Scuole pie, che vide la luce a Roma nel 1767 e fu distribuito in occasione della cerimonia di canonizzazione, il 16 luglio.
Rispetto alla recente Vita del beato Giuseppe Calasanzio (Roma 1753) scritta da un altro scolopio toscano ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] alcune), carità, povertà, ecc.; tutte avvalorate da testimonianze e da dovizia di particolari. Sembra proprio che si tendesse alla canonizzazione del C., e certo le basi per tentare un processo c'erano, perché la sua vita era stata pervasa di ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] dalla sua scomparsa, i magistrati e il capitolo di Saluzzo presentarono formale istanza al papa Urbano VIII per la canonizzazione del loro vescovo: istanza che fu affiancata dalla città di Napoli. Dopo diverse interruzioni della causa, il 29 genn ...
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RICCIOLI, Giovanni Battista
Maria Teresa Borgato
RICCIOLI, Giovanni Battista (al secolo Galeazzo). – Nacque il 17 aprile 1598 a Ferrara o nel circondario, come risulta da vari documenti (lui stesso [...] esso Riccioli sosteneva, in polemica con il domenicano Vincenzo Baronio, l’infallibilità del papa anche nelle questioni, come la canonizzazione dei santi, che non erano contemplate nelle Sacre Scritture. La condanna di quest’opera si intrecciò con la ...
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BASCAPÈ, Carlo
Paolo Prodi
Nacque in Marignano (Melegnano) il 25 ott. 1550 da Angelo, discendente da antica e nobile famiglia lombarda feudataria del borgo omonimo di Bascapè (il B. usò spesso la versione [...] 'epoca di Federico Borromeo. Nel VII concilio provinciale milanese del 1609 fu eletto a patrocinare in Roma la causa di canonizzazione di Carlo Borromeo: fu l'ultimo servizio che il B. offrì al suo maestro e si concluse con la solenne proclamazione ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] dei passionisti; G. fu dichiarata venerabile da Pio XI il 29 nov. 1931, proclamata beata il 14 maggio 1933 e canonizzata da Pio XII il 2 maggio 1940.
G. rappresenta un modello di santità femminile otto-novecentesca che si sviluppa in parallelo ...
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GISLENI, Giovanni Battista
Mario Bevilacqua
Figlio di Paolo, nacque a Roma nel 1600. Il luogo e la data di nascita, riportati da Pascoli (1730-36: ed. critica, 1992, p. 998), primo e unico biografo [...] di Pietro da Cortona in S. Lorenzo in Damaso (1633), di Carlo Rainaldi al Gesù (1650), quelli berniniani per la canonizzazione di Elisabetta del Portogallo in S. Pietro (1625).
Tra gli ultimi interventi del G. in Polonia va ricordato il grandioso ...
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VINITTI, Antonio Angelo (Antonio da Pereto)
Emanuele Fontana
– Originario di Pereto, centro abruzzese che rientrava nel territorio della Provincia romana, nacque con buona probabilità intorno agli Sessanta [...] , Legenda b. Galeoti Roberti de Malatestis, in Archivum Franciscanum Historicum, VIII (1915), p. 533; F. Pennacchi, Il processo di canonizzazione di S. Chiara d’Assisi, ibid., XIII (1920), pp. 550-552; C. De Cupis, Regesto degli Orsini e dei Conti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il potere delle donne nell'Alto Medioevo
Adriana Valerio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nonostante l’uguaglianza di tutti i credenti [...] Colombano), trascorrerà i suoi ultimi giorni nell’abbazia reale di Chelles, presso Parigi, divenendo, dopo la canonizzazione, il modello della regina cristiana, benefattrice di religiosi, poveri e malati.
Nella costruzione agiografica merovingia si ...
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MAZENTA, Giovanni Ambrogio
Valentina Milano
MAZENTA (Magenta), Giovanni Ambrogio (al secolo Giovanni). – Nacque a Milano nel 1565, da Ludovico e da Caterina Bottigella. Dal 1581 studiò al collegio Borromeo [...] duomo. Fu preposto al progetto dei teleri sulla vita di C. Borromeo (1602-04) e dell’apparato per la sua canonizzazione (1609). Con G. Bernasconi fu responsabile della maggior parte degli edifici del Sacro Monte sopra Varese (1604-19). Contribuì a ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....