La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] azione antiestrogenica ed è diventato un vero e proprio pilastro della terapia a lungo termine delle pazienti affette da cancro della mammella. Il farmaco si lega ai recettori estrogenici del citoplasma cellulare, bloccando in tal modo l'accesso agli ...
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Amedeo Santosuosso
Terapia con cellule staminali, i limiti del diritto alla salute
Il caso Stamina: una cura contestata dal mondo della ricerca che ha raccolto in Parlamento consensi bipartisan. Poi la [...] e per i poveri del mondo. Il farmaco in questione è usato per trattare la leucemia mieloide cronica e altre forme di cancro. Novartis ha presentato una prima domanda di brevetto nel 1992 negli Stati Uniti per il farmaco Gleevec (Glivec in Europa ...
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BUSINCO, Ottavio
Maria Chiara Bossi
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 12 ag. 1896 da Nicolò e da Rosa Corgiolu. Dopo essersi laureato in medicina all'università - di Cagliari nel 1921, per un decennio, sino [...] aggiornamento e conferenze per medici e studenti. Nel 1962 la sua opera organizzativa nell'ambito della lotta contro il cancro si concluse con la fondazione del Consorzio regionale sanitario annesso a un istituto ospedaliero di 270 posti letto. Per ...
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cristallo
Lucia Onder
Secondo gli antichi il c. nasceva dal ghiaccio portato da un vento freddissimo a bassa temperatura; così sembra credere anche D., in Rime LXXIII 4 Chi udisse tossir la mal fatata [...] , in particolare il pianeta Saturno, il cristallo che 'l vocabol porta, / cerchiando il mondo, del suo caro duce (Pd XXI 25) e genericamente un astro fulgido: se 'l Cancro avesse un tal cristallo, / l'inverno avrebbe un mese d'un sol di (XXV 101). ...
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Stato dell’Africa nord-occidentale, confinante con la Libia e l’Algeria a N, il Mali e il Burkina Faso a O, il Benin e la Nigeria a S, il Ciad a E.
Il territorio è costituito, a grandi linee, da un vasto [...] è interrotta dall’altopiano del Djado, propaggine dei rilievi sud-orientali algerini.
Lontano dal mare, prossimo al tropico del Cancro e comprendente un vasto lembo del Sahara, il N. ha clima di tipo desertico o subdesertico. Le temperature medie ...
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Filosofo italiano (Varazze, Savona, 1923 - Chivasso 2020). Prof. di filosofia teoretica (1961-66) nell'univ. di Trieste, poi di filosofia morale (dal 1967, ora prof. emerito) in quella di Torino; è stato [...] sulla crisi della società occidentale (La speranza nella rivoluzione, 1972; Dialettica della libertà, 1974; Perché punire?, 1978; Cancro in Occidente. Le rovine del giacobinismo, 1980; Filosofia del denaro. Dopo il tramonto di Keynes, 1985; Elzeviri ...
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MAMMELLA (lat. mamma; fr. mamelle; sp. mama; ted. Brustdrüse, Brust; ingl. breast)
Silvio RANZI
Antonio PENSA
Michele MITOLO
Giuseppe SOLARO
Le mammelle sono ghiandole secernenti il latte, destinato [...] ), e la morte sopravviene in pochi mesi. Vi sono per contro tumori a decorso lento: si tratta per lo più di cancri scirrosi, in soggetti di età avanzata.
La cura del carcinoma mammario è chirurgica e, mirando alla radicale asportazione del tumore e ...
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Filippine
Katia Di Tommaso
Silvia Moretti
Il problema di essere un arcipelago
Più di 7.000 isole, ma due su tre sono così piccole che non hanno un nome e non sono abitate. Essere un arcipelago non [...] gran parte montuoso (il Monte Apo, 2.954 m, è la cima più alta). Essendo quasi alla stessa distanza dal Tropico del Cancro e dall'Equatore ha un clima caldo e umido, influenzato dai monsoni: le precipitazioni sono fortissime, e molto frequenti sono i ...
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estremità (estremitade)
Andrea Mariani
" Parte estrema " di qualcosa, " limite ", " orlo ". In senso proprio, riferito all'orlo dell'alta ripa discoscesa, che D. e Virgilio trovano fra il sesto e il [...] l'estremità del primo climate è il " limite estremo " della prima regione geofisica tra l'equatore e il tropico del Cancro (e abitata, intra l'altre genti, dai Garamanti).
Traslato notevolmente più lontano dal valore proprio del termine è quello di ...
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(arabo aṣ-Ṣaḥrā’) Il più vasto deserto del globo, che si estende attraverso l’intero continente africano dall’Atlantico al Mar Rosso, appena interrotto dalla stretta fascia irrigata dalle acque del Nilo, [...] concreto non è possibile identificare nel S. un netto limite geografico (convenzionalmente decorrente lungo il tropico del Cancro) tra la distribuzione della fauna paleartica e della paleotropicale. Tutta la fauna del suolo sahariano, dagli Insetti ...
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cancro1
cancro1 s. m. [lat. cancer -cri]. – 1. ant. Granchio: Vedeasi il c. l’ostrica ingannare (Pulci). 2. Una delle costellazioni dello Zodiaco (tra i Gemelli e il Leone), nel cui segno si trova il Sole al solstizio d’estate. In astrologia,...
cancro2 s. m. [dal lat. cancer -cri (v. la voce prec.), che ebbe anche questo sign., come il gr. καρκίνος]. – 1. Tumore maligno; in partic., nel linguaggio medico, il tumore maligno che prende origine dalle cellule epiteliali in una zona qualunque...