Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] B. contribuì alla difesa sul canaledi Ledra e poi a quella della testa di ponte di San Daniele, assieme alla cavalleria e realtà continuare la lotta, dopo l'occupazione della Sicilia e con la disastrosa situazione dei rifornimenti, era impossibile ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] o quello alternativo, e più caro al F., d'una sollevazione in Sicilia, non si realizzarono mai; quanto al moto tentato in Romagna nel 1843 (e il contatto col Crispi gli garantiva un canaledi comunicazione con U. Rattazzi, presidente del Consiglio), ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] proprietario di miniere e raffinatore italiano fuori della Sicilia, ed canaledi informazione sugli agricoltori, le cattedre ambulanti. Per l'opera di riorganizzazione degli stabilimenti il D. dichiarava di destinare un quinto dell'aumento di ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] canaledi Suez, ma incoraggiare, anche finanziariamente, le iniziative private tendenti alla costruzione di navi di grande tonnellaggio e alla ricerca di al primo appello di Garibaldi, quando l'appello arrivò dalla Sicilia, non rispose, limitandosi ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] per il rinnovamento intellettuale nel Regno delle due Sicilie; ne stimolò l'evoluzione politica attraverso contatti con anni Sessanta, di fronte al tentativo di fare della Scuola archeologica di Pompei un canaledi formazione professionale alternativo ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] pp. 528-544.
Avviato alla carriera di funzionario nella Cancelleria di Guglielmo I re diSicilia, dove acquisì una formazione che si nel 1201 infatti l'arcivescovo di Cosenza Andrea donò a G. una chiesa vicino a Canale (Pietrafitta, presso Cosenza), ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] a un cortile interno; il convento è "diviso" dalla chiesa da un canale ottico che, "trapassando" il cortile e sottopassando il convento con un arco p. 67; F. Basile, Studi sull'architettura diSicilia. La corrente michelangiolesca, Roma 1942, pp. 81- ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] si recò negli Stati Uniti aprendo un proficuo canaledi collaborazione con il Federal bureau of investigation (FBI dagli spostamenti di chimici marsigliesi e vecchi contrabbandieri, dai sequestri di grandi quantità di eroina in Sicilia, a Milano ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] sue funzioni è testimoniato soprattutto dalla riapertura del canaledi bonifica di Corfino, rimasto chiuso e abbandonato per due antico e attuale regime de' domini del Regno delle Due Sicilie al di qua del Faro (in Giornale della Gran Corte dei conti ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] che su di essa mantengono gli storici dell'oculistica, non foss'altro per le accurate indagini sul canaledi Petit con resta la Descrizione e notomia degli animali invertebrati della Sicilia citeriore (Napoli 1841-1844), edita purtroppo in pochi ...
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canale
s. m. [lat. canalis, der. di canna «canna»]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi sede di scorrimento d’acqua, creata artificialmente (per servire all’irrigazione, al prosciugamento di terre, alla navigazione, all’industria, per mettere...
speronara
(o speronièra) s. f. [dal sicil. spirunara, der. di spiruni «sperone1»]. – Grosso battello da carico, a vela e a remi, rimasto in uso nei paesi rivieraschi del canale di Sicilia fino alla 1a metà del sec. 20°: il dritto di prua è...