CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] di S. Benelli, che fu eseguito con successo al teatro Carlo Felice sotto la direzione di L. Mugnone. Intensa. e costante al pari forza e di potenza drammatica e passionale, lascia il campo aperto alla potenza suggestiva della musica, che appunto ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] a non rimproverare il C. del ritardo con il quale era tornato al campo: "La S. V. non se meravigliarà nè imputtarà Marchetto cantore se uno dei protagonisti, in ambito mantovano, di questa felice stagione musicale. La sua abilità di cantore liutista, ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] 26 dic. 1897 alla fine del febbraio 1898 il D. fu al teatro Carlo Felice di Genova per quattro opere (Le Cid di J. Massenet, La bohème di R .
Questo lungo tirocinio preparò il lancio del D. in campo internazionale: il 6 nov. 1902 al teatro Lirico di ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] della tradizione (acquisita attraverso la ricerca ‘sul campo’ e il rapporto anche diretto con i Il Saggiatore musicale, XII (2005), pp. 435-440; A. Lomax, L’anno più felice della mia vita. Un viaggio in Italia (1954-1955), a cura di G. Plastino, ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] Firenze per Turandot con G. Cigna. Ormai affermato in campo nazionale, poté affrontare i pubblici europei e nel settembre Bohème con T. Gobbi e M. Favero), nel 1948 al Carlo Felice di Genova per Turandot con M. Callas agli esordi, rappresentata poi a ...
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DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] Felice e governatore di Nizza e Novara, lo fece entrare nel 1822 nel collegio militare di Torino. Divenuto sottotenente sempre in compagnia della Grisi. Affermatosi rapidamente in campo internazionale, si esibì nei maggiori teatri europei, idolatrato ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] di Svezia, in collaborazione con G. Sacchero, Genova, teatro Carlo Felice, 6giugno 1840, musica di A. Nini, poi di G. biblioteche napoletane sono La corsa de lo centauro a lo campo ossia Pulicinella istruttore de nauto centauro a botta de mazzate ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] giuridici lo entusiasmavano poco e per questo nel 1621 fu ben felice di entrare a far parte del seguito del cardinale Ottavio quale il D. sarebbe il primo a teorizzare, nel campo della bibliografia, un catalogo universale, precedendo in questo di ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] .
La sua figura rimane legata alla cospicua produzione strumentale, e in particolare la sua posizione storica in questo campo si rivela determinante per i contributi recati alla forma del quartetto, genere in cui seppe accogliere, con originalità ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] Dui core (1907). La speranza (1907), su testi del fratello, Facitime felice (1907), Primmavera (1907) per i versi rispettivamente di V. e di F D. alla temperie sentimentale patriottica che nel campo della canzone produsse il primo conflitto mondiale, ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...