Omosessualità
Gilbert Herdt
Introduzione
L'omosessualità viene oggi generalmente definita sia come una condizione soggettiva caratterizzata dalla tendenza a rivolgere l'interesse libidico verso persone [...] altri tratti biologici femminili.Le recenti acquisizioni nel campo della storia sociale e culturale dell'omosessualità ; v. Deacon, 1934; v. Allen, 1984).Per illustrare il complesso di credenze e di idee che sono alla base dei riti di inseminazione ...
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Sanitarie, istituzioni
Maurizio Ferrera
La sanità come sfera istituzionale
All'interno di ogni collettività umana (dalle tribù primitive ai moderni Welfare States) è sempre rilevabile un insieme di [...] tutti i paesi hanno dato così avvio a un complessivo ripensamento dei propri sistemi di governo sanitario, per incrementarne NHS fu dovuta alla marcata debolezza di uno degli attori in campo (i medici) non meno che alla particolare forza dell'altro. ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] fatto, questa viene percepita da ciascuno di noi come un insieme di organi diversi che esercitano un complesso di funzioni in vari campi (anatomico, fisiologico, culturale, psichico ecc.). La psicoanalisi si occupa della pelle nell'ambito del suo più ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] scoperte sul nuovo morbo si sono succedute, in campo epidemiologico, virologico, immunologico e clinico, con un 18% nelle femmine; nella regione europea dell'OMS, 191.005 complessivamente. In Europa la maggioranza dei casi si è verificata in cinque ...
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Comunità
Anna Laura Palazzo
Mario Picchi
Giancarlo Urbinati
Il termine viene dal latino communitas, derivato di communis, "che è comune a molti o a tutti, condiviso". Indica, in senso astratto, l'essere [...] spazio interno coperto a vetri con funzione di rue intérieure. Il complesso ospitava una nursery, un asilo per bambini e alcuni spacci gestiti a concetti e strumenti circoscritti entro il loro campo di azione: nell'ambito delle istituzioni e degli ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] o dalla segregazione.
La maggior parte delle ricerche nel campo della devianza fatte dopo gli anni sessanta segue l'una una sorta di 'funzionalismo di sinistra', in cui tutta la complessa dialettica della devianza e del suo controllo è ridotta alle ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] metalli come il rame e lo zinco. Questa complessità strutturale rende conto della difficoltà di comprenderne la funzione . Uno dei primi casi di questo genere descritti nel campo della biomedicina è riconducibile a diversi decenni fa, quando ...
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La grande scienza. Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
Thomas G. Cotter
Apoptosi: un programma speciale di morte cellulare
L'essere umano è un organismo pluricellulare in cui la divisione [...] , un graduale aumento del numero di pubblicazioni in questo campo, fino ad arrivare negli anni Novanta a una vera 9 sia di una proteina chiamata Apaf-1 per formare un complesso proteico (detto apoptosoma), il quale porta all'attivazione della caspasi- ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] 'eventuale compromissione della funzione renale, restringono il campo diagnostico e aiutano a identificare il tipo di superiore a 50 anni; possono talora infettarsi, ma nel complesso richiedono solo di essere differenziate da disordini di natura più ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] Augustins, le materie prime sono state spostate al di là del campo visivo di chi ne effettuava la raccolta, il che presuppone la e con lo svilupparsi di tecniche di scheggiatura sempre più complesse, alcuni tipi di pietra poco adatti (quali calcare e ...
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campo
s. m. [lat. campus «campagna, pianura» poi «campo di esercitazioni, campo di battaglia»]. – Termine che ha assunto (per evoluzione dai sign. principali che già aveva nella lingua d’origine) notevole varietà di accezioni e di usi, rimanendo...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...