Storico del diritto romano (Poggio Mirteto 1864 - Roma 1932); una tra le più eminenti e complete figure di giurista dei suoi tempi. Formatosi alla scuola di V. Scialoja, insegnò il diritto romano nelle [...] univ. di Camerino, Parma, Torino, Pavia, e dal 1917 fino alla morte nell'univ. di Roma. Motivo fondamentale della sua opera è che la storia degli istituti sia depositata negli elementi della loro struttura organica, e che gli elementi di struttura ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] universitario di filosofia del diritto (Camerino, 1909; Perugia, 1915; Sassari, 1920; Cagliari, 1922; Macerata, 1923). Partecipò alla guerra 1915-18 come ufficiale di artiglieria e fu più volte decorato al valore.
A Modena tornò nel 1924. Qui insegnò ...
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Giurista, nato a Messina il 16 aprile 1875, ivi morto nel terremoto del 28 dicembre 1908. Studiò a Roma con V. Scialoja; nel 1901 come incaricato e nel 1902 come straordinario insegnò il diritto romano [...] a Camerino: nel 1904 passò a Perugia e dal 1905 a Messina. Alcuni risultati dei suoi studî sono acquisiti alla scienza romanistica.
Ricordiamo le seguenti opere: Il "contractus aestimatorius" Messina 1900; Contributo alla storia del contratto di ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] stampato come proprie alcune sue composizioni). Dotato di grande verve polemica, il L. entrò nella rivalità culturale tra Camerino e Macerata con uno scritto anonimo ma certamente suo (Confutamento di quanto alcuni anonimi camerinesi, il sig. ab ...
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CESARINI, Emidio
Mario Caravale
Nacque a Serra San Quirico (Ancona) il 13 agosto del 1796 da Domenico e Francesca Bartolucci. Il padre, nato a Recanati, era un piccolo proprietario terriero trasferitosi [...] 1832); L'orticello di rose (ibid. 1831 e 1835); Gli esercizi spirituali (ibid. 1832 e 1834); Il ministro fedele (ibid. 1833 e Camerino 1836); L'ospedale dei poveri (Roma 1835). Nel 1835, poi, pubblicò a Roma Notizie della vita di Tommaso da Kempis e ...
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PACIFICI-MAZZONI, Emidio
Giovanni Chiodi
PACIFICI-MAZZONI, Emidio. – Nacque il 13 dicembre 1834 ad Ascoli Piceno da Lorenzo Pacifici, commerciante, e da Anna Mazzoni.
Dopo aver frequentato le scuole [...] i sacrifici imposti dalla disagiata situazione familiare sopravvenuta alla scomparsa del padre, intraprese gli studi giuridici nell’Università di Camerino, dove si laureò ad honorem, in utroque iure, nel 1857. Si trasferì quindi a Roma, dove poteva ...
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Giurista italiano (S. Giuseppe Iato 1864 - Roma 1958), fra i maggiori romanisti del suo tempo, ha insegnato in numerose università diritto romano, è stato socio nazionale dei Lincei (1935-46 e dal 1949) [...] in Germania (1889-93) con B. Windscheid, poi a Roma alla scuola di V. Scialoja. Insegnò diritto romano nelle univ. di Camerino (1895-97), Sassari (1897-98), Palermo (1898-1931), Roma (1931-35). Doctor honoris causa in Civil Law all'univ. di Oxford ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] Amsterdam, non ha modificato dette norme nonostante le sollecitazioni provenienti da più parti e in particolare dal cosiddetto Progetto Camerino. Esso tocca molteplici aspetti di tale necessaria opera di revisione degli artt. da 38 a 47 del Trattato ...
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Giurista, nato ad Avola (Siracusa) il 21 gennaio 1877; morto a Napoli l'11 dicembre 1941. Laureatosi in giurisprudenza, si formò alla scuola di G. Venezian. Con la sua prima opera: La simulazione nei negozi [...] consensi, si aprì le porte dell'insegnamento universitario. Fu quindi professore ordinario di diritto civile nella università di Camerino e successivamente in quelle di Perugia, Messina, Siena e Pisa, ove insegnò dal 1911.
Altre opere: Teoria del ...
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Riforma delle circoscrizioni giudiziarie
Ferrucio Auletta
La legge di delegazione consentiva la riduzione entro un numero massimo di 57 tribunali sub-provinciali e l’attuazione della riforma è seguita [...] i tribunali (e la relativa Procura della Repubblica) di Alba, Ariano Irpino, Avezzano, Bassano del Grappa, Camerino, Casale Monferrato, Chiavari, Crema, Lanciano, Lucera, Melfi, Mistretta, Modica, Mondovì, Montepulciano, Nicosia, Orvieto, Pinerolo ...
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camerino
s. m. [dim. di camera]. – 1. Piccola camera, stanzino: non avendo alcuna camera o alcun c. che fosse proprio (T. Tasso); in partic., nei teatri, la stanza riservata agli attori per vestirsi e truccarsi. 2. Sulle navi da guerra, la...
camerinista
s. m. e f. [der. di camerino] (pl. m. -i). – Chi è incaricato, in teatri e studî di posa o televisivi, del servizio e dell’assistenza agli attori nei camerini.