Diritto e politica
Dieter Grimm
La produzione del diritto
Le società premoderne
L'attuale rapporto fra diritto e politica è determinato essenzialmente dalla positivizzazione del diritto, ossia dal processo [...] . Ciò non toglie che con l'affermarsi dello Stato e del diritto positivo il rapporto fra diritto e politica risultasse sostanzialmente cambiato. Il diritto era diventato oggetto di produzione da parte dell'uomo e poteva essere utilizzato ...
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Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...]
Il concetto di terra è molto ampio: comprende risorse di tutti i tipi, alcune delle quali cambiano nel corso dello società.
Il periodo che va dal 1950 al 1971 (o al 1973) è stato chiamato in Gran Bretagna 'età dell'oro', in Francia gli anni dal 1945 ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] luoghi del passato, e rendono pertanto possibile agli studiosi di misurare i cambiamenti e di osservare le stabilità" (ibid., p. 332).
Le premesse metodologiche di Fenton sono state variamente applicate nella ricerca etnostorica degli anni sessanta e ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Africa
Rodolfo Fattovich
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree
Aree sepolcrali formali sono attestate nel continente africano dalla fine del Pleistocene. [...] Ciascun braccio era ornato da una coppia di spessi braccialetti di bronzo. Resti umani sono stati rinvenuti anche su piattaforme aksumite più d'avorio. Va notato infine un cambiamento nel tipo di deposizione del corpo tra il periodo precristiano ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] VI secolo il colonato bassoimperiale è già in una fase di avanzato cambiamento, che prelude alla sua scomparsa (v. Bloch, 1921; Impero romano) nascono per esigenze fiscali in presenza diStati con poteri coercitivi e giudiziari estesi a tutto il ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] e ai suoi derivati; né l'uno né l'altra sono oggetti costosi, ma i cambiamenti che hanno introdotto nel modo di scrivere sono stati rilevanti. Ancora più decisiva è stata l'invenzione della macchina da scrivere, che ha influito sull'occupazione e ha ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] attraverso le quali passa un animale superiore assomigliano agli stati adulti dei precedenti membri estinti della sua classe. Così più tanto sulle catastrofi naturali e altri tipi dicambiamento ambientale, ma si sottolineava l'interazione biotica ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
Nicoletta Celli
Dalle prime comunità stanziali alle soglie dell'urbanizzazione
di Fiorella Rispoli
La transizione da mobili [...] Est asiatico. Il più importante cambiamento ambientale è da riconoscersi nei fenomeni di trasgressione e regressione marina (iniziatisi molto scarsi, la possibilità che essi siano stati "centri di aggregazione urbana" rimane ancora ipotetica; le ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] lingua parlata, anche quando la pronuncia di quest'ultima cambia; questa proprietà ha giocato un esuli trasmisero al Sud, allo stesso modo in cui il mandarino odierno è stato portato dalla terraferma a Taiwan dopo il 1949. Nel VI sec. le lingue ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] 'orzo si seminò una limitata quantità di frumento e di avena, perseverando nella raccolta di specie spontanee, in particolare del nocciolo. Nell'età del Ferro il cambiamento più vistoso sembra essere stato l'aumento di spelta, anche se il fenomeno ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...