GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] sperimentali, I, Ricerche sulla rana normale, in Archivio di scienze biologiche, II [1921], pp. 318-332; La produzione di calore nella rana in diverse condizioni sperimentali, IV, Ricerche sulla rana spancreata, ibid., III [1922], pp. 415-423; La ...
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FORTE, Angelo
Enrico Peruzzi
Nulla è possibile ricostruire sulla vita e sulla famiglia di questo personaggio vissuto nel XVI secolo, né si può stabilire il luogo della sua nascita. La presenza di una [...] 1532); In questo dialogo nominato Spechio dela vit'humana se manifesta che cosa è vita e morte, sanità, infirmitate, calor naturale, calor estraneo, con le cause proprie, e in che maniera l'influencia celeste commove nel aere tante virtù che passano ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] questo si attua nel corpo umano concepito come un microcosmo, la cui anima risiede nel cuore. L'anima agisce attraverso il calore, principio di vita divino, anche se nasce e muore con gli esseri. Questi differiscono gli uni dagli altri appunto per il ...
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BRUSCHETTINI, Alessandro
TTaccari
Nacque a Senigallia il 31 maggio 1868. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Bologna, e sotto la guida di G. Tizzoni, dal [...] A. Chantmesse, ma indipendentemente da questi, la possibilità di conferire una sicura immunità antitifica con culture uccise con il calore a 60 ºC. Nel 1893, essendosi classificato secondo in un concorso per l'ammissione a un corso di perfezionamento ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] delle qualità macroscopiche dei composti alla forma dei corpuscoli costituenti; l'interpretazione materiale e l'identificazione di calore e luce; l'estensione d'un meccanicismo così configurato alla, biologia, e specificamente alla fisiologia umana ...
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DONATELLI, Renato
Emilio Respighi
Nacque a Morino (prov. dell'Aquila) il 16 luglio 1927 da Angelo, perito industriale e costruttore edile, e da Maria Sebastiani. Con la famiglia, di origine ternana, [...] , in Chir. e pat. sper., VII [1959], pp. 427-474, con A. De Gasperis; Sulla ipotermia profonda con un nuovo scambiatore di calore, in Osped. d'Italia. Chirurgia, III [1960], pp. 495-503, con A. De Gasperis; An ultrarapid heat exchanger for profound ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] per una spiegazione del fenomeno del turbamento di una bilancia esatta ed equilibrata all'accostarsi di una fonte di calore; istituì inoltre osservazioni, con N. Pistorini e P. Nanni, relative alla discussa questione circa l'origine della "linfa" che ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] un ruolo importante, ma fra essi domina il sangue, attraverso il quale si diffonde per tutto l'organismo lo spirito o calore vitale. Il sangue inoltre non viene più ad essere prodotto dal fegato bensì direttamente dalle vene e lo spirito vitale, che ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] per l'originalità di organizzazione dei metodi di insegnamento e di ricerca, per l'apertura dimostrata verso gli allievi, per il calore umano e le scrupolose attenzioni con cui si accostava ai malati. Gia preside di facoltà a Sassari e a Siena, lo ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] XXIX (1939), pp. 517-521 (in coll. con G. Amantea); Sui rapporti tra azione dell'ormone follicolare e comparsa dei segni di calore nella cavia, in Fisiol. e med., XII (1941), pp. 309-337; Sul valore alimentare del glutine e del germe di frumento, in ...
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calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...
caloria
calorìa s. f. [dal fr. calorie, der. del lat. calor -oris «calore»]. – 1. Unità di misura della quantità di calore (simbolo: cal), pari alla quantità di calore che occorre somministrare a 1 grammo-massa di acqua distillata per portarne,...