La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] Romano, Clavio occupa una posizione di particolare rilievo. Egli aveva fatto parte della commissione per la riforma del calendario, da lui fortemente voluta. Nel 1610 Galilei presentò a lui e agli altri docenti del Collegio Romano le scoperte ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] , Les Arabes, Paris, PUF, 1979 (trad. it. Firenze, Sansoni, 1980).
d. sabbatucci, La religione di Roma antica dal calendario festivo all'ordine cosmico, Milano, Il Saggiatore, 1988.
s. settis, Introduzione, in F. Saxl, La fede negli astri. Dall ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] ). Il primo posto assegnato all'astrologia è dovuto alla posizione di preminenza del Cielo sulla Terra e sull'Uomo, come il calendario che ritma l'azione umana indicando i momenti fasti e nefasti. La divinazione con l'achillea o quella con i gusci di ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] della PAC (La conferenza intergovernativa - CIG '96 - e il diritto agrario dell'Unione europea), in appendice ad Agenda Calendario, cit., maggio 1996.
Per una panoramica delle politiche comunitarie e del loro futuro, compresa la PAC, cfr. infine ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] di luoghi, animali e alberi sacri, di divinità, di sacerdoti e simili, in parte accompagnati da spiegazioni dettagliate;
d) un calendario per la suddivisione del tempo, con lunghi elenchi di nomi dei decani, delle ore del giorno e della notte, dei ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Lo studio della lingua: la fonologia
Edwin G. Pulleyblank
Lo studio della lingua: la fonologia
La Cina generò il proprio sistema di scrittura nel secondo millennio [...] tradizionale, furono disposte in parallelo sin dai tempi più antichi, generando un ciclo di sessanta segni utilizzati nel calendario per contare i giorni indipendentemente dai mesi lunari e dagli anni solari, e in seguito adoperati per contare gli ...
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Malgrado l’enorme diffusione mondiale di singoli tipi di giochi, in particolare del cruciverba, solo in Italia l’assieme dei giochi enigmistici ha dato vita a una tradizione continuativa, e solo in Italia [...] nel numero né nel tipo di lettera fra una parte e l’altra:
(4) attore = teatro
grissino = signorsì
calendario = locandiera
pepita d’oro = doppiatore
calendario = l’Arca di Noè
caso fortuito = fatto curioso
l’Arca di Noè = l’ora di cena.
(c) Antipodo ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] del tempo. Il lavoro di Laver è un classico nel campo della moda dell'abbigliamento. Egli ha elaborato il seguente 'calendario della moda' che illustra il variare del giudizio su un determinato abito a seconda della distanza che lo separa da quello ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] lingua comune; amen è entrato nell’uso; Pasqua è il nome di una festività tra le più importanti del nostro calendario.
Per giustificare tale sviluppo è necessario tenere conto del peso esercitato dalla traduzione dei testi sacri, dapprima nelle più ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] (passando dalla data 4 ottobre 1582 alla data 15 ottobre), per riportare l’equinozio di primavera al 21 marzo (➔ calendario). E. del tempo Differenza fra tempo solare vero e tempo solare medio (➔ tempo).
Chimica
Indica l’insieme delle notazioni ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...