MARALDI, Giacomo Filippo
Cesare Preti
Nacque il 21 apr. 1665 a Perinaldo (Pec Rignault) presso San Remo, allora nella Contea di Nizza, primo degli otto figli di Giovanni Francesco, capomastro e architetto [...] tutti gli onori da papa Clemente XI Albani e coinvolto in alcuni progetti non realizzati, come la riforma del calendario gregoriano, e in altri, come la progettazione e la costruzione, in collaborazione con Francesco Bianchini, della meridiana della ...
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CACCIATORE, Niccolò
Ugo Baldini
Nacque a Casteltermini nella zona di Agrigento, il 26 genn. 1780, da famiglia agiata. Il padre, Gaetano, notaio del luogo, pensava di avviarlo alla vita religiosa, e [...] , nel 1880, dell'osservatorio meteorologico centrale per la provincia di Palermo ed infine la pubblicazione del Calendario del R. Osservatorio di Palermo, del Bollettino meteorologico del R. Osservatorio di Palermo, delle Osservazioni meteorologiche ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] ἀπλανῶν ἀστέρων καὶ συναγωγὴ ἐπι σημασιῶυ ("Fasi delle stelle fisse e raccolte dei loro dati"), un calendario meteorologico; ῎Απλωσις ἐπιϕανείας σϕαίρας ("Planisforio"), in cui tratta della proiezione stereografica della sfera. Un altro contributo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] tra le due discipline tornò soltanto allorché, con Ruggero Bacone, divenne di attualità il problema della riforma del calendario.
La differenza tra il musicus, teorico, e il cantor, semplice esecutore, era ricorrente nella musica fin dall'Alto ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...]
Oltre che a servire nella corte del dottissimo Grimani e a interessarsi, forse, alla questione della riforma del calendario, dibattuta proprio allora nelle ultime sessioni del concilio Lateranense, il G. tenne allo Studio di Roma, verosimilmente tra ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] ): per quanto riguarda il calcolo dell'anno solare - questione particolarmente viva negli anni precedenti alla riforma del calendario - il Piccolomini aggiunge che il suo maestro corregge le tavole alfonsine e adotta la soluzione dell'astronomo arabo ...
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CERULLI, Vincenzo
Nicoletta Janiro
Nacque a Teramo il 20 apr. 1859 da Serafino ed Elena Arena, da una delle più ricche famiglie d'Abruzzo; conseguì la licenza liceale a Teramo nel 1875 e si laureò a [...] sulla polodia, in Rend. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, XXVI (1917), 1, pp. 587-90; Il calendario, a cura della Soc. astron. ital., Pavia 1931; Sull'effetto gravitazionale galattico, in Mem. d. Soc. astron. ital. III (1926), pp ...
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Sole
Giuditta Parolini
La nostra stella
Il Sole è la stella più vicina a noi e più importante per la nostra esistenza. La sua luce e il suo calore sono indispensabili per la vita della Terra, e la regolarità [...] divinità da venerare, e non è una coincidenza se il Natale cristiano si celebra il 25 dicembre, giorno del solstizio d’inverno nel calendario romano.
Carta d’identità del Sole
Distanza media dalla Terra 1,5 x 108 km
Diametro 1,4 x 106 km
Periodo di ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] Sole raggiungeva l’equinozio primaverile già 10 giorni prima del 21 marzo, donde la necessità di una riforma del calendario. Nei due secoli seguenti l’attività astronomica si svolse fuori delle mura vaticane, presso il Collegio Romano, fondato anch ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] . La stessa serie di osservazioni dei movimenti solari poteva servire gli interessi della pura ricerca, della riforma del calendario e dell'elaborazione degli oroscopi. Non è quindi sorprendente che le più importanti tavole dei moti planetari del ...
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calendario
calendàrio s. m. [dal lat. calendarium, der. di calendae (v. calende); in origine «libro di credito, di scadenze», perché gli interessi maturavano il primo del mese]. – 1. Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo...
calendarista
s. m. e f. Chi ama posare per le fotografie pubblicate nei calendari, in particolare quelli di nudo artistico. ◆ le spezie piccanti erano una pattuglia di belle ragazze, le protagoniste dei calendari del 2005: […] Più il solito...