VANGHETTI, Giuliano
Medico, nato a Greve in Chianti (Firenze) l'8 ottobre 1861, laureato a Bologna nel 1890, esercita la medicina a Empoli. Durante la guerra mondiale fu volontario assimilato della C. [...] , cioè del motore plastico (v. amputazioni; cineplastica). Per tale idea, del tutto nuova e originale, gli fu conferita la medaglia d'oro della C.R.I. Egli ha chiamato cinematizzazione ogni operazione basata su questo principio: "In un'amputazione o ...
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ORTA, Garcia da
Medico portoghese, nato alla fine del sec. XV o all'inizio del XVI; se ne ignora la data di morte. Studiò ad Alcalá presso il botanico Antonio de Lebrija dedicandosi particolarmente alla [...] nel 1525; nel 1530 insegnò logica a Lisbona; nel 1534 fu inviato come medico di corte nelle Indie portoghesi dove rimase trent' nella storia della farmacologia, meglio nota nella traduzione di C. Clausius (Charles de l'Escluse) con il titolo ...
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WIELAND, Hermann
Alberico Benedicenti
Farmacologo, nato a Pforzheim (Baden) il 26 febbraio 1885, morto a Heidelberg il 7 maggio 1929. Studiò a Monaco e a Strasburgo dove si laureò nel 1909; fu allievo [...] di spirito non dottrinario, ma artistico, intuitivo e sintetico, il W. considerò la farmacologia come tratto d'unione fra la chimica, la fisica, la fisiologia da un lato e la clinica dall'altro. Insieme con J. C. Gauss fondò il periodico Der Schmerz. ...
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LÖWI, Otto
Farmacologo, nato il 3 giugno 1873 a Francoforte sul Meno. Nel 1896 si laureò in medicina a Strasburgo; per breve tempo fu in quella università assistente di C. v. Noorden; nel 1898 passò [...] nell'istituto di farmacologia di Marburgo dove nel 1900 conseguì la libera docenza in farmacologia; nel 1904 fu chiamato a Vienna come professore straordinario, nel 1909 ebbe la cattedra di farmacologia a Graz.
I suoi lavori più importanti si ...
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MESSEDAGLIA, Luigi
Fausto Nicolini
Medico, storico e letterato, nato a Verona il 9 dicembre 1874. Fu aiuto, a Padova, del clinico A. De Giovanni; ma da un quarantennio attende esclusivamente a studî [...] . Già deputato per le legislature XXIII e XXVII, fu nominato senatore del regno nel 1929. È stato a Cella, di A. Aleardi, di A. Messedaglia, di C. Bon Brenzohi, di P. M. d'Anghiera, di L. C. Farini, ecc. Cfr. Bibliografia degli scritti di L. ...
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Morte
Antonio Fantoni
Adriano Favole
La fine della vita
La morte è al contempo un evento biologico e un evento sociale. Da un punto di vista biologico è un fatto naturale e inevitabile, tuttavia il [...] anche una di queste funzioni, provoca la morte. Non c’è sopravvivenza senza un cuore che distribuisca il sangue agli africana dello Zambia, narra di una vecchia che nella sua vita fu colpita dalla morte di molti suoi cari. Quando era bambina morirono ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] presenti in piccolissima quantità (v. anche proteomica).
c) Progettazione dei farmaci e test clinici
Una che si è sviluppata la farmacogenetica.
a) Cenni storici
Archibald Garrod fu il primo a ipotizzare, all'inizio del Novecento, che le reazioni ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] funerali dimessi e, come aveva chiesto nel testamento, fu inumato nel monastero del Corpus Domini dov'era stata ; J.-L. Alibert, Elogio storico di L. G., Bologna 1802; C.H. Wilkinson, Elements of Galvanism, in theory and practise, with a ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] insegnamento universitario a quello sperimentalismo che si andava affermando in molti ambienti scientifici; fu per un certo tempo in relazione di amicizia con C. Lombroso. Nel suo gabinetto sperimentale, che svolse un ruolo importante nel favorire la ...
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LEVI, Giuseppe
Ennio Pannese
Nacque da Michele e da Emma Perugia il 14 ott. 1872 a Trieste, dove completò gli studi liceali e poté formarsi nel particolare ambiente di cultura internazionale mitteleuropea [...] 233-248).
Altro settore di studi privilegiato del L. fu quello delle colture in vitro dei tessuti: intuite le grandi O.M. Olivo, L. Bucciante, E. Malan, S. Luria, G.C. Dogliotti, E. Delorenzi, C. Fazio, E. Slavich, H. Meyer, R. Amprino, A. Bairati, G ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...