DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] c’erauna donna «che lo amava», che «aspettava il ritorno di un soldato vivo» e che dopo la sua morte si ritrova vedova in di una tribù d’indiani d’America da il progressive; 1973-81, a sua volta articolabile in 1974-75, la collaborazione con De ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] libretto era del in un appartamento in via Nazario Sauro. Fra il 1966 e il 1970 visse invece inAmerica: prima fu composer-ininC’erano unavolta nove oscillatori. Lo Studio di Fonologia della RAI di Milano nello sviluppo della Nuova Musica in ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] c’erauna generazione di militanti e di operatori sindacali che rivendicava non una diversa CISL, ma una CISL che mettesse in relazioni con i paesi dell’America del Sud e della Delegazione dire di sé; «unavolta sindacalista, sempre sindacalista».
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] unavoltainera ancora stato fatto pretore. La Commissione speciale, di cui era magnapars il giudice A. Salvotti, capì che dietro le ritrattazioni c'erauna linea difensiva, ma fu in J. Rossi, The image of Americain Mazzini's writings, Madison, WI, ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] in varie città d'Europa e d'America. Da lui il F. aveva ereditato un'inquietudine da girovago e una cui era demandato unavoltain note di denuncia sociale, descrivendo, ad esempio, quel "semenzaio umano" newyorkese in , ad Indicem; C.C. Secchi, La ...
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DELL'ACQUA, Enrico
Roberto Romano
Nacque ad Abbiategrasso (nella provincia di Milano) il 22 maggio 1851 da Francesco e da Anna Provasoli, entrambi originari di Busto Arsizio. Il padre, ragioniere, si [...] una casa di esportazione nella capitale argentina. Nell'aprile partì egli stesso per l'America: era il primo dei suoi cinquanta viaggi in quel continente, viaggi che consistevano in Enrico Dell'Acqua e C.".
Più a suo riuscì ancora unavolta a superare ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] soggiorno padovano e che era stato sempre un sostenitore il C. andò per la prima voltainAmerica, riscuotendo entusiastici successi. In seguito le composizioni stampate, si ricordadano: Sacri Concentus, per una o più voci e organo, 9 voll., Roma s ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] abbia seguito Gigli nell'America settentrionale, dove era stato anche qualche vena e la fecondità di unavolta. In questi ultimi anni nacquero tuttavia, ital., Bari 1985, capp. I e II passim e p.15; C. Schmidl, Diz. univ. dei music., I, pp. 419 s.; ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] in condizioni esistenziali ancora di attesa, tra euforiche speranze e l'apatia del lavoro bancario, "eraUna casa inAmerica che riguarda l'ambiente di una profilano volti e P. Pasolini, E. Montale, C. Bo, G. Pampaloni, C. Laurenzi, G. Ghirotti, E. ...
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MORELLI, Alamanno
Teresa Megale
MORELLI, Alamanno. – Nacque a Brescia il 12 giugno 1812 da Antonio e da Adelaide Salsilli, coppia di attori veneziani specializzata nel teatro goldoniano.
Attore egli [...] piemontese una tournée oltreoceano, recandosi per la prima voltainAmerica del dei Majeroni: Alemanno era infatti fratellastro di Achille .; C. Meldolesi - F. Taviani, Teatro e spettacolo nel primo Ottocento, Roma- Bari 1991, pp. 271, 274; C. Jandelli ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...