BERTERO, Carlo Giuseppe Luigi
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Santa Vittoria d'Alba (Cuneo), il 14 ott. 1789, da Giuseppe e Anna Maria Abrigo. Compì gli studi di filosofia, sotto la guida di F. G. [...] e Haiti. Nel 1821 rimpatriò e, dopo una sosta in Francia per incontrare il Balbis, tornò in Piemonte, ove riprese le sue escursioni botaniche. Nel 1824 fu con G. G. Moris in Sardegna; nell'estate del 1827 fu a Parigi, ove strinse amicizia con A. de ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...]
Dopo il liceo il F. si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Modena, continuando peraltro a frequentare l'istituto botanico di Modena, diretto da A. Mori, dopo che il Pirotta era stato chiamato alla cattedra di Roma. In una delle sue ...
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MARCHESETTI, Carlo
Antonella Parisi
Nacque a Trieste il 17 genn. 1850 da Giuseppe, imperial regio commissario di polizia, e da Teresa Malli. Mostrò un precoce interesse per gli studi botanici e naturalistici [...] . Lona). L. Poldini, Storia dell'esplorazione floristica nell'Italia di Nord-Est dal 1888 al 1988, in 100 anni di ricerche botaniche in Italia (1888-1988), a cura di F. Pedrotti, Firenze 1988, p. 553; Atti della Giornata internazionale di studio su C ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] C. Minati, Pisa 1890; A. Franchetti, Delle opinioni polit. di D. C., in Lettere ed arti (Bologna), 10 maggio 1890; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, in Mem. del R. Ist. Veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), p. 51; XXVI(1901). p. 32; V ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] liberi. Dopo essere stato per qualche anno insegnante incaricato a Padova e a Ferrara, divenne (1921) titolare della cattedra di botanica all'università di Sassari, donde passò a Messina, a Modena e infine a Genova (1929).
Il B. divenne membro della ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] n. s., XLVI (1941-42), pp. 18-33; in Atti e mem. d. Accad. di storia dell'arte sanitaria. II(1941), 7, pp. 180-83; in Ann. di botanica, XXII(1941), pp. 182-99 e in Rend. d. R. Acc. d'Italia, cl. di sc. fis., mat. e nat.. s. 7, II(1941), pp. 923-931 ...
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BIROLI, Giovanni
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Novara il 29 dic. 1772. Si laureò in medicina, ma preferì dedicarsi alla botanica, in questo incoraggiato da L. Bellardi, che gli dedicò una pianta, [...] all'università di Pavia alla morte di Bayle-Barelle, nel 1815, dopo l'allontanamento di G. B. Balbis dall'Orto botanico della università di Torino, il B. ne ottenne da Vittorio Emanuele I la direzione, oltre alla carica di consigliere straordinario ...
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HAUSMANN, Franz von
Gino Tomasi
Nacque a Bolzano il 16 sett. 1818 da Franz Karl ed Eleonora von Egen.
Dall'originaria Alsazia, un ramo della famiglia dei nobili Hausmann zu Stetten si era stabilito [...] 77, p. 137; C. Fischnaler, F. F. von H., in Zeitschrift des Ferdinandeum, III (1879), pp. 1-30; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 88; W. Pfaff, Zum 50. Todestage Franz Freiherrn von Hausmann, in Der Schlern, IX (1928), pp. 457 ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] a Bologna, dove quello era andato per l'incoronazione di Carlo V. A Bologna il C. poté seguire le lezioni di botanica di Luca Ghini fino al 1532.
Questo periodo fu importantissimo per la formazione scientifica del C., che dal Ghini apprese il metodo ...
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BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] intorno alla Flora del Litorale Austriaco, in Atti del Museo Civico di storia natur., IX(1895), pp. 129-210; P. A. Saccardo,La Botanica in Italia, I, Venezia 1895, pp. 30, 178; II, ibid. 1901, p. 19; A. Stefani, B. B., in Mem. dell'Acc. degli Agiati ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....