CARREL, Jean-Georges
Giovanni Bertoglio
Nacque a Châtillon (Aosta) il 21 nov. 1800, figlio di Jean-Pierre-Joseph Carrel, originario di Valtournanche, discendente dal cosiddetto ramo di Cheneil.
Il nonno [...] allora nominato presidente il canonico Bérard; la società assunse però fin dalla fondazione un particolare indirizzo mineralogico e botanico, tanto da trasformarsi nel 1884 nella Société de la Flore Valdôtaine tuttora efficiente, e tanto da avere un ...
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TINEO, Vincenzo
Alessandro Ottaviani
– Nacque Palermo, il 27 febbraio 1791 da Giuseppe, botanico e primo direttore dell’orto botanico, e Concetta Filiberti.
Apprese la mineralogia e la zoologia da Egidio [...] nell’800, a cura di G. Liotta, Palermo 1987, pp. 295-310; G. Pirrone, G.B. Basile (1825-1891): da lettore di botanica all’architetto paesaggista, ibid., pp. 387-389; F. Parlatore, Mie memorie, a cura di A. Visconti, Palermo 1992, ad ind.; G. Domina ...
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FERRI, Angelo
Donatella Biagi Maino
Non si conoscono i dati anagrafici di questo incisore, attivo a Bologna nella seconda metà del XVIII secolo. Il suo biografo (Oretti, ms. B. 133) dà su di lui scarni [...] volontà dell'artista di mantenersi il più possibile fedele al modello, ossia il ritratto di R. Borghetti (Pisa, Dipartimento di scienze botaniche), al quale il F. si ispirò anche per l'effigie di M. Cornacchini, che ancora merita di essere citato. Il ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] Ind.; T. Caruel, Illustratio ad hortum siccum A. Caesalpini, Florentiae 1858; Id., A. C. e il suo libro De plantis, in Nuovo Giornale botanico ital., IV (1872), pp. 23-48; F. Scalzi, C. naturalista, Roma 1876; A. Del Vita, Di A. C., Firenze 1882; G ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] compiute sulla Peronospora, da poco introdotta in Italia e che stava producendo enormi danni in tutto il paese. L'Orto botanico inoltre divenne celebre per le sue ricche collezioni esotiche di Orchidee, di Anthurium, di Nepenthes e per la serra della ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] , in Boll. della Soc. di biologia sper., I [1926], pp. 621-623; Le dermatomicosi nella provincia di Pavia. Considerazioni botaniche, statistiche e cliniche, Pavia 1929; Ricerche sull'azione di stimoli fisici e chimici nei riguardi di certi miceti, in ...
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MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] , composti nel volgere di pochi anni, tra il 1701 e il 1714, e conservati per la maggior parte nella Biblioteca dell’Orto botanico di Padova.
Il primo, in ordine cronologico, è l’Herbario di piante naturali… con li suoi nomi et sinonimi… In San ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] sua più acclamata specialità e che costituiva una delle grandi passioni del granduca: l'illustrazione naturalistica.
Le sue tavole botaniche e zoologiche (la maggior parte si trova nel Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi: 78 tempere di piante e ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] di carattere naturalistico (sulla geologia e la morfologia del suolo, sul clima, sulle diverse specie zoologiche e botaniche) e antropologico, ma soprattutto etnologico (sull’organizzazione sociale, il ruolo della donna, i miti e le credenze ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] coloro (studenti di medicina, ma altresì medici e speziali) che seguivano le sue lezioni e le sue ostensioni nell’Orto botanico. Anche le lezioni tenute in questi corsi sono rimaste. Lo studio di tali documenti e delle memorie accademiche, edite nei ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....