La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] cominciato ad affermarsi all'inizio del XX sec., periodo in cui si andavano diffondendo su larga scala stazioni di ricerca botaniche e agricole. Lo Stato cominciava, difatti, a controllare le malattie delle piante e degli animali, nonché una serie di ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] Ind.; T. Caruel, Illustratio ad hortum siccum A. Caesalpini, Florentiae 1858; Id., A. C. e il suo libro De plantis, in Nuovo Giornale botanico ital., IV (1872), pp. 23-48; F. Scalzi, C. naturalista, Roma 1876; A. Del Vita, Di A. C., Firenze 1882; G ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] compiute sulla Peronospora, da poco introdotta in Italia e che stava producendo enormi danni in tutto il paese. L'Orto botanico inoltre divenne celebre per le sue ricche collezioni esotiche di Orchidee, di Anthurium, di Nepenthes e per la serra della ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] , in Boll. della Soc. di biologia sper., I [1926], pp. 621-623; Le dermatomicosi nella provincia di Pavia. Considerazioni botaniche, statistiche e cliniche, Pavia 1929; Ricerche sull'azione di stimoli fisici e chimici nei riguardi di certi miceti, in ...
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MARTINI, Bartolomeo
Lorenzo Carpanè
– Nacque a San Bonifacio (presso Verona) nel 1676, da Giulio.
Il M. non deve essere confuso con Bartolomeo Antonio Martini, prefetto degli studenti nel seminario [...] , composti nel volgere di pochi anni, tra il 1701 e il 1714, e conservati per la maggior parte nella Biblioteca dell’Orto botanico di Padova.
Il primo, in ordine cronologico, è l’Herbario di piante naturali… con li suoi nomi et sinonimi… In San ...
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HOCHDORF
J. Biel
Località (il cui nome completo è Eberdingen-H.) situata nel distretto di Ludwigsburg, Land del Württenberg, ai cui confini orientali venne scavato negli anni 1978-79 un tumulo funerario [...] da ambito greco: misura 104 cm di diametro e 80 cm di altezza, per una capienza di 500 litri. Stando alle analisi botaniche, il calderone era colmo di idromele locale.
Mediante una coppa d'oro di forma emisferica la bevanda si versava in 9 corni ...
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Disciplina sviluppatasi di recente attraverso processi di interazione tra varie altre discipline, quali la botanica, la zoologia, l'ecologia, la genetica, l'etologia, la biogeografia, con lo scopo di risolvere [...] ma la consistenza della popolazione è bassa a causa di tare riproduttive.
Le introduzioni sono immissioni di un’entità faunistica o botanica in un’area in cui questa non sia mai stata presente. Queste operazioni sono di norma da escludere sia perché ...
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Storia della conoscenza, caratteri generali, suddivisioni. - L'antichità non ci ha lasciato nessuna descrizione sistematica dell'Appennino, perché ciò non rientrava veramente nei compiti della geografia [...] ; id., Synopsis plantarum vascularium Montis Pollini, in Ann. R. Ist. Bot. di Roma, a. IV, 1889-90; T. Carnul, Statistica botanica della Toscana, Firenze 1871; F. Parlatore, Études sur la géographie botanique de l'Italie (op. postuma), Parigi 1878; G ...
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INSETTICIDI (XIX, p. 357)
Giuseppe Tommasi
L'eliminazione degl'insetti è giustificata dalla gravità dei danni che essi arrecano, soprattutto, essendo in prevalenza fitofagi, all'agricoltura. Ma molti [...] di frequente o da sole o mescolate fra loro o con altri ingredienti per preservare pellami, tessuti, collezioni zoologiche, botaniche, ecc.
Passando ora ai veri e proprî insetticidi, osserveremo anzitutto che oggi si è sempre più propensi a impiegare ...
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FISIOLOGIA
Gaspare Mazzolani
(XV, p. 482; App. II, I, p. 952; III, I, p. 623; fisiologia umana, App. IV, I, p. 821)
Fisiologia vegetale. - Negli ultimi anni la f. vegetale è venuta a collocarsi al centro [...] con la biochimica, la biofisica, la morfologia, l'ecologia e senza tener presente quanto essa sia significante per la botanica agraria, l'orticoltura e l'agricoltura. Nell'attuale fase di eccezionale sviluppo della biologia, la f. vegetale appare uno ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....