Fisiologo e poeta svizzero (Berna 1708 - ivi 1777). Considerato il fondatore della fisiologia moderna, uomo di cultura enciclopedica, poeta, maestro e clinico insigne, fu non solo fisiologo e anatomico, [...] in-folio del suo erbario. Il materiale vi è disposto secondo criteri personali, più vicini agli autori classici della botanica cinquecentesca, che non all'innovazione di Linneo, con il quale anzi H. polemizzò duramente. Diresse dal 1747 al 1753 ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] segue lo sviluppo, e la stessa "storia della natura", propriamente naturalistica nelle sistemazioni gerarchiche delle specie zoologiche e botaniche, è insieme in certa misura storicistica quando (come, p. es., col Darwin) considera anche i generi e ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] la Germania e l'Inghilterra, si recò in Argentina, in Paraguay, in Bolivia, ove compì numerose osservazioni naturalistiche, botaniche, etniche ed etnoiatriche. Nel 1856 a Salta, in Argentina, conobbe e sposò Jacobina Tejada Montemajor, dalla quale l ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] della configurazione orografica, la Calabria non disponeva di vaste zone fertili, ma era ricca di notevoli risorse naturali, botaniche e minerarie. I boschi innanzitutto, specialmente quelli silani, noti sin dall'età classica per i legni pregiati e ...
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GAMBERALE, Luigi
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
, Luigi. - Nacque ad Agnone, nel Molise, il 12 genn. 1840 da Angelo e da Agnese Rossi.
Gli studi elementari e medi furono per lui della massima importanza, [...] . Volle una moderna biblioteca centrale, accompagnata da due biblioteche 'di camerata', e dotò l'istituto di collezioni botaniche e mineralogiche, e di un museo zoologico relativo alla fauna della provincia; il G. attribuì inoltre grande importanza ...
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biologia della conservazione
biologìa della conservazióne locuz. sost. f. – Originata recentemente dall’interazione tra varie discipline, quali la botanica, la zoologia, l’ecologia, la genetica, l’etologia [...] bassa consistenza della popolazione, pena l’inefficacia di qualsiasi intervento. Le introduzioni sono immissioni di un’entità faunistica o botanica in un’area in cui questa non sia mai stata presente. Queste operazioni sono di norma da escludere sia ...
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SOMALIA
Giuseppe STEFANINI
Nello PUCCIONI
Enrico CERULLI
Alberto BALDINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
(fr. Somalie [scritto anche Çomalie]; ingl. Somaliland; arabo barr al-Ṣūmāl. Il nome [...] l'Uebi Scebeli a Ime, dove stipularono con quei capi indigeni accordi economici e politici: le loro raccolte sono specialmente botaniche.
L'azione politica italiana, iniziatasi nel 1888 con la dichiarazione dei protettorati sui sultani di Obbia e dei ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] a Roma, il genovese Paramino, il piemontese Baudino, e il calabrese Costa, i quali fecero interessanti ricognizioni ed esplorazioni botaniche. F. Verbiest, che aveva accompagnato l'imperatore K'ang-hsi ne viaggio in Manciuria nel 1682, descriveva lo ...
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È l'arte di preparare i farmaci seguendo le prescrizioni mediche, basandosi su apposite conoscenze scientifiche e osservando speciali disposizioni della Farmacopea (v.). Nei tempi remoti farmacia e medicina [...] in speciali ordini ed eleggono S. Cosma e S. Damiano a loro patroni.
Coi progressi della chimica, con le nuove conoscenze botaniche il numero dei rimedî va sempre crescendo; le ricette si misurano, come scrive F. Redi, con la canna ben lunga; le ...
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NEW ORLEANS (A. T., 145-146)
Piero LANDINI
Anne FITZ GERALD
Henry FURST
ORLEANS La più popolosa e importante città della Luisiana (Stati Uniti), situata a 29° 51′ 45″ di lat. N. e a 90° 4′ di long. [...] sono il City Park e l'Audubon Park; quest'ultimo si affaccia al Mississippi ed è notevole per le sue rarità botaniche.
Sorta quasi allo sbocco di una delle più grandi vie fluviali del mondo, con un retroterra ricco di colture tropicali, New ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....