GOMMA ELASTICA (XVII, p. 503; App. I, p. 680)
Stefano OBERTO
Gaspare MESSINA
ELASTICA La definizione che fino a qualche anno fa poteva essere data per la gomma elastica, allo stato attuale della tecnica [...] .
Queste condizioni erano soddisfatte soltanto dal prodotto naturale, di origine vegetale. Le gomme dalle diverse specie botaniche, tranne percentuali variabili di resine prive di proprietà elastiche, e influenti in modo diverso sulla conservazione e ...
Leggi Tutto
SIBIU (ted. Hermannstadt; ungh. Nagy Szeben; A. T., 79-80)
Riccardo RICCARDI
Virgil VATASIANU
Città della Transilvania meridionale (Romania), capoluogo del dipartimento omonimo, sede di un arcivescovo [...] , che possiede una biblioteca di 15.000 volumi, una stazione meteorologica e ricche raccolte zoologiche, botaniche, petrografiche, mineralogiche, paleontologiche riguardanti in particolare la Transilvania.
Gli abitanti (26.000 nel 1900, 33 ...
Leggi Tutto
MICHELI, Pier Antonio
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Firenze l’11 dic. 1679, da Pier Francesco di Paolo, di professione tintore, e da Maria di Piero Silvestri.
Il padre si preoccupò di fornire al figlio [...] M. fin dal 1699. Il silenzio fu interrotto nel 1723 con la pubblicazione a Firenze della Relazione dell’erba detta da’ botanici orobanche e volgarmente succiamele e mal d’occhio, che da molti anni in qua si è soprammodo propagata per tutta la Toscana ...
Leggi Tutto
BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] 1857-1864, p. 91; P. A. Saccardo, Della storia e letteratura della flora veneta, Milano 1869, pp. 73 s.; Id., G. B., in La Botanica in Italia, I, Venezia 1895, pp. 38, 178; II, ibid. 1901, pp. 24, 155; H. Christ-G. B. De Toni, La Pteris Iongifolia L ...
Leggi Tutto
Le piante, benché destituite di movimenti, possiedono mezzi potenti per conquistare lo spazio; e siccome ogni individuo vegetale trae origine da un corpo riproduttore o germe in vita latente, è evidente [...] a opera di varî agenti esterni, quali il vento, alcune specie di animali, le correnti acquee, ecc. Ma nelle opere botaniche posteriori, là dove si parla della costituzione morfologica dei semi e dei frutti, non sempre si trova messo in evidenza il ...
Leggi Tutto
PARCHI NAZIONALI
Alessandro GHIGI
Giuseppe CARACI
Piero LANDINI
Roberto ALMAGIA
. Territorî caratteristici per le bellezze naturali in genere, per la rarità delle piante e degli animali che vi si [...] o rosicchiano i ramoscelli degli alberi; i carnivori trovano ampie possibilità di preda. Tali parchi sono sostanzialmente riserve botaniche, zoologiche e geologiche. I primi sono sorti negli Stati Uniti d'America, dove lo sfruttamento senza limiti di ...
Leggi Tutto
AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] , in Ann. d. R. univ. di Modena, Modena 1906, p.39; G. Briosi, G. B. A. Cenno sull'opera sua, e ritratto, in Atti d. Ist. botanico dell'univ. di Pavia, s. 2, XI (1908), pp. III-XXVI, con bibi.; G. B. De Toni, G. B. A., in A. Mieli, Gli scienziati ...
Leggi Tutto
PALLAS, Peter Simon
Elio MIGLIORINI
Giuseppe MONTALENTI
Naturalista tedesco, nato a Berlino il 22 settembre 1741, morto ivi l'8 settembre 1811. Figlio d'un medico che da Caterina di Russia era stato [...] miniere, sulla caccia e la pesca, sulle formazioni steppose (primo tentativo di suddivisione della Russia in provincie botaniche), sulle terre nere (da lui così battezzate), sul clima (specialmente del basso Volga), sulla formazione delle montagne ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] la moglie e i figli lo raggiunsero a Pisa, dove fu impiegato dall’agosto del 1603 a dipingere illustrazioni botaniche presso il Giardino de’ Semplici e s’impegnò negli anni successivi in varie commissioni. La presenza della famiglia è testimoniata ...
Leggi Tutto
BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] inorganico condizionava l'esistenza di certe specie o talvolta ne mascherava addirittura l'identità. Questo rapporto tra lo studio botanico e la rilevazione dell'habitat entrava a far parte del metodo naturalistico proprio in quegli anni. Il B. cercò ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....