zoologia Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni. Si divide in varie sezioni. La sistematica zoologica studia gli animali sotto l’aspetto descrittivo, [...] Anfibi), ittiologia (Pesci), entomologia (Insetti), malacologia (Molluschi) ecc. Concettualmente affine alla z., ma anche alla botanica, è la protistologia, che studia gli organismi unicellulari del regno Protisti. Lo studio della struttura anatomica ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] i suoi studi a Montpellier e aveva erborato in Francia, in Spagna e in Portogallo. Mentre svolgeva l'attività di insegnante di botanica presso il Jardin des Plantes di Parigi, e dopo aver dato alle stampe nel 1694 gli Élémens de botanique, un'opera ...
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L’insieme dei peli fitti e sottili che ricoprono la cute durante la vita fetale e che spesso persistono per qualche tempo anche dopo la nascita; successivamente la l. cade e in alcune regioni la pelle [...] resta del tutto glabra, mentre in altre si sviluppano, in età diversa, peli più grossi e robusti.
In botanica, la peluria chiara e morbida che ricopre talvolta alcuni organi vegetali, come le foglie, i petali di certi fiori, o la buccia di alcuni ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] quante all'inizio ne creò l'ente infinito" [Phil. bot. 1751, par. 157]; varietates levissimas non curat botanicus "il botanico non considera le piccole varianti" [Phil. bot. 1751, par. 310]), la natura linneana, inserita in una metafisica teleologica ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] sarebbe divenuto segretario nel 1851), leggendovi un suo primo lavoro, dal titolo Sull'origine,progressi e utilità della botanica.
Per completare la sua cultura specifica, nello stesso anno si trasferì a Napoli, e presso quello Studio poté ascoltare ...
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PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti, LXXX (1921), pp. 59-70; F. Barbagli - S. Lotti, Raccolte e studi botanici di M. Paulucci, in IV Congresso della Società italiana di malacologia. Atti della giornata di studi su M. Paulucci, a cura di ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] per motivi di salute e studi di medicina non portati a termine, si dedicò alla storia naturale, in particolare alla botanica. La sua prima opera, la Flore françoise, fu pubblicata in tre volumi nel 1778, per intervento di Georges-Louis Leclerc ...
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FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] de la Soc. d. géogr. de Paris, s. 3, III (1845),pp. 353-57; V (1846), pp. 111-127, 248-267; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, I, p. 73; II, p. 48; L. A. Balboni, Gli Italiani nella civiltà egiziana del sec. XIX, Alessandria 1906, I ...
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Erudito e naturalista, nato a Roma il 7 gennaio 1638, morto ivi il 30 marzo 1725. Nella Compagnia di Gesù alla quale apparteneva, fu notaio della casa professa, prefetto della biblioteca del Collegio Romano, [...] di cui rimase direttore fino alla morte.
Delle sue pubblicazioni due interessano soprattutto la storia della zoologia e della botanica: Ricreazione dell'occhio et della mente nell'osservazione delle chiocciole, ecc., Roma 1681 (ripubblicata in latino ...
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velo anatomia Formazione o organo membranoso. V. virginale L’imene. V. pendulo (o velopendulo, o v. palatino, v. del palato, v. mobile del palato) Formazione muscolo-membranosa che prolunga dorsalmente [...] la parete posteriore della bocca. Il suo margine inferiore, libero e sottile, presenta un prolungamento mediano, l’ugola. botanica L’involucro membranaceo che avvolge il corpo fruttifero dei funghi della famiglia Agaricacee, quando questo comincia a ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....