L'Ottocento: biologia. Zoologia e tassonomia animale
Ilse Jahn
Zoologia e tassonomia animale
Agli inizi dell'Ottocento la zoologia non godeva ancora, in ambito accademico, di un pieno riconoscimento; [...] , di definire un 'sistema naturale' per la zoologia, analogamente a quanto faceva Antoine-Laurent de Jussieu per la botanica. A questo scopo, anche il suo collaboratore Ducrotay de Blainville sottopose a revisione la classe vertebrata dei Reptilia ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] più giovane è l’emazia, per cui in un campione di sangue non tutte le emazie hanno la medesima r. globulare.
Botanica
Proprietà di una pianta di non essere danneggiata gravemente da parassiti o da azioni sfavorevoli dell’ambiente fisico. La r. ai ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] un tipo di tumore delle ossa (mieloma multiplo). Precipita per riscaldamento a 60 °C e torna solubile a 90 °C.
Botanica
Corpo centrale
Nei Cianobatteri, la parte centrale della cellula, incolore e ricca di cromatina.
Corpo corticale
Nella struttura ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] intermedi. Tuttavia, per motivi di praticità e in analogia a soluzioni adottate in altre branche della scienza (botanica, zoologia, ecc.), la Commissione ha ritenuto consigliabile anche l'uso della nomenclatura di lavoro o convenzionale, meno ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] lanciati sul mercato.
Il pomodoro Flavr-Savr è stato geneticamente manipolato così da essere meno soggetto alla marcescenza (v. botanica, vol. X); nel materiale ereditario del pomodoro è stato introdotto un tratto di DNA che disattiva l'espressione ...
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biotecnologie
Margherita Fronte
Tecniche di biologia al servizio dell'uomo.
A partire dagli anni Settanta del Novecento, gli studi di biologia molecolare hanno portato alla possibilità di modificare [...] il DNA degli esseri viventi però non si ferma ai batteri. Alcune industrie, per esempio, hanno puntato sulle piante (botanica). Con le biotecnologie, infatti, il DNA dei vegetali può essere manipolato in modo da inserire geni che ne modifichino le ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] o per iniezioni, le proprietà biologiche acquisite da alcuni t. di provenienza animale o vegetale, isolati dall’organismo.
Botanica
Nelle piante inferiori le cellule che ne costituiscono il corpo (tallo) restano sempre molto autonome e sono ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] si sa che intere piante possono essere propagate da un ramoscello. Ne è anzi risultata una tecnica molto usata in botanica: la riproduzione per talea. Grazie ai progressi della moderna ricerca biologica, partendo da singole cellule somatiche (per es ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] su temi di immunologia vegetale al I congresso internazionale di microbiologia di Parigi (1930), al congresso internazionale di botanica di Amsterdam (1935) e al III congresso internazionale di patologia comparata di Atene (1936).
Autore di numerose ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] nel caso di C, N, O, H), e sedimentari, se la riserva è legata ai sedimenti terrestri (Fe, P, Ca).
Botanica
Il complesso (detto anche verticillo) dei fillomi (foglie, antofilli, brattee) inseriti allo stesso nodo dell’asse, a due, come le foglie ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....