Quinto figlio (1716-1788) di Filippo V diSpagna, ma primogenito dei nati dal suo secondo matrimonio con Elisabetta Farnese; per parte della madre, nata da un Farnese figlio d'una Medici, ereditò la successione [...] fratello Filippo, C. riuscì a passare sul trono diSpagna, lasciando i regni di Napoli e di Sicilia (6 ott. 1759) al figlio terzogenito Ferdinando. Re diSpagna, si legò alla Francia col patto di famiglia (1761) sul terminare della guerra dei Sette ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Napoli 1748 - Napoli, secondo altre fonti Roma, 1819) di Carlo III e di Maria Amalia di Sassonia, nel 1765 sposò Maria Luisa, figlia dello zio Filippo duca di Parma, e ne subì l'influenza [...] per tutta la vita. Morto il padre, fu proclamato re diSpagna (1788). Ebbe dapprima ottimi ministri, quali il conte di Floridablanca e il conte di Aranda, ma finì col soggiacere a uno degli amanti della regina, l'onnipotente M. Godoy, contro il quale ...
Leggi Tutto
Figlio (Camaiore 1889 - Coira 1977) dell'ultimo duca di Parma, Roberto, collaborò col fratello Sisto (v.) nelle trattative di pace separata dell'Austria del 1917; nel 1936 suo zio, il pretendente carlista [...] Alfonso Carlo Ferdinando diBorbone-Spagna, gli trasmise per testamento i suoi diritti nominali al trono diSpagna; ma egli, ufficiale dell'esercito belga nel 1940, catturato dai Tedeschi, fu costretto a rinunciarvi. ...
Leggi Tutto
Nacque in Parma il 20 gennaio 1751, da Filippo diBorbone e da Luisa Elisabetta di Francia, figlia di Luigi XV. Educato con gran cura, ebbe maestro, tra gli altri, il Condillac; ma l'istruzione farraginosa [...] Du Tillot e sotto l'influenza diretta delle corti diSpagna e di Francia. Ma in quell'anno il ministro fu licenziato
Bibl.: L. U. Giordani, Orazione funebre in morte di Ferdinando diBorbone, Parma 1803; A. Pezzana, Memorie degli scrittori e ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] in politica interna. In secondo luogo si affacciavano sul territorio italiano nuove strategie politiche, da quella dei BorbonediSpagna e Francia a quella asburgica. Cominciava a crescere e ad acquistare rilievo l’interesse per la penisola italiana ...
Leggi Tutto
Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] rigorosa che la fonte del riconoscimento della nobiltà risiedeva nell'autorità del sovrano.
Nel regno di Napoli, che dal 1734 era governato da un ramo dei BorbonediSpagna, un dispaccio regio del 1756 distinse la nobiltà in tre classi. Al vertice si ...
Leggi Tutto
Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] a Regno. Un'altra svolta importante fu impressa nel 1748 dal Trattato di Aquisgrana, che sancì il passaggio del Regno di Napoli ai BorbonediSpagna.
Il Settecento fu il secolo in cui in Europa si svilupparono la cultura illuministica, che faceva ...
Leggi Tutto
FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] e ben presto avevano lasciato il posto a più prevedibili mosse, del resto già concordate da tempo: i BorbonediSpagna, con Carlo, erede designato, si installavano nei Ducati padani, con l'assenso degli Imperiali. Pericolo anche maggiore Modena ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] estera francese, per convincerlo a sostenere la successione al trono di Toscana della figlia Anna Maria, elettrice palatina e moglie di Guglielmo di Neuburg, contro le pretese dei BorbonediSpagna e degli Asburgo.
Se col ministro francese il F ...
Leggi Tutto
DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] dirigente, cfr. R. Aiello, Gli "afrancesados" a Napoli nella prima metà del Settecento. Idee e progetti di sviluppo, in IBorbone di Napoli e i BorbonediSpagna, I, Napoli1984, pp. 115-192. Per l'opera giuridica del D. cfr.: R. Trifone, Uno sguardo ...
Leggi Tutto
juancarlismo
s. m. Il favore e la considerazione dei quali gode Juan Carlos di Borbone, proclamato re di Spagna il 22 novembre 1975. ◆ Negli ultimi anni, un certo revisionismo di destra aveva riletto in parte il ruolo di Juan Carlos […] Il...
carlista
s. m. e f. e agg. (pl. m. -i). – 1. a. sost. Seguace di don Carlos di Spagna o dei suoi successori, che nell’800 mossero guerra per impadronirsi del trono, con un programma di assolutismo monarchico intransigente e di stretta collaborazione...