La parola antisettico si trova già usata nelle opere dei chirurghi inglesi Alexander e Pringle per indicare alcune sostanze ritenute capaci d'impedire la putrefazione. Poiché a quest'ultima, per grandissimo [...] della chinina (isoctilidrocupreina, Vuzin), dello iodoformio (acido iodochinolinsulfonico, Yatren), dell'anilina (bludimetilene, violetto di metile) e dell'acridina (tripaflavina, rivanol), si ottengono risultati realmente soddisfacenti. Condizione ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] o il rilievo della fluorescenza (fig. 1). I coloranti vitali (lugol, bludi toluidina, bludimetilene) vengono spruzzati sulla superficie dell'organo da esaminare; ciò consente di evidenziare in modo diretto o indiretto le aree in cui si è ...
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INDUZIONE
Pasquale Pasquini
Embriologia. - L'induzione embrionale è uno dei fenomeni fondamentali della morfogenesi, ampiamente analizzato dalla moderna morfologia causale o embriologia sperimentale [...] nella i. sembrerebbe potersi dedurre da esperimenti compiuti (1945) su espianti trattati con sostanze tossiche svariate (bludimetilene, acidi, basi, ossidanti) che producono una citolisi delle cellule e conseguenti induzioni. Tutti questi tentativi ...
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In opposizione ad aerobiosi, si chiama anaerobiosi il processo di ricambio energetico proprio degli organismi viventi in assoluta assenza di ossigeno molecolare. L'aerobiosi e l'anaerobiosi costituiscono [...] ipodermico).
Quasi tutti i tessuti viventi sono capaci di ridurre l'indaco, il bludimetilene, il rosso neutro nelle loro leucobasi incolori, e si è così diffusa l'opinione dell'esistenza di enzimi riduttori speciali, le reduttasi la cui presenza ...
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È quella parte della microbiologia che si occupa dei batterî. La batteriologia data dalla scoperta dell'olandese Antonie van Leeuwenhoek (1632-1723) che poté dimostrare la natura organizzata del lievito [...] infiammatorî, ecc.), si possono mettere in evidenza per mezzo di sostanze coloranti. In generale si usano soluzioni leggermente alcaline di colori di anilina (bludimetilene, violetto di genziana, ecc.) che colorano molto bene la maggior parte ...
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. Si chiama così, in patologia comparata, un gruppo di malattie prodotte da coccidî. Queste forme morbose hanno importanza dal punto di vista zootecnico e economico.
Nei bovini, specialmente in quelli [...] microscopico delle feci. Per la cura furono impiegati il calomelano, l'olio di ricino, il bludimetilene, l'olio di trementina, l'iposolfito di sodio; ma senza risultati soddisfacenti. La profilassi consiste nella separazione degli ammalati dai ...
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. I dentifrici sono cosmetici detersivi usati per la pulizia e conservazione dei denti e per l'igiene della bocca.
Come per i medicamenti che dovevano alleviare il mal di denti (v. odontoiatria) anche [...] sostanze antisettiche e astringenti con l'aggiunta di olî essenziali di menta, di anice, di timo, di rosa, ecc., bianche o colorate in rosso mediante carminio, iodoeosina, ecc., o in blu con bludimetilene, blu vittoria e simili. Si preparano anche ...
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È l'infiammazione della vescica urinaria. Le minzioni sono frequenti, dolorose specialmente al principio e alla fine; le urine contengono pus, meno spesso sangue (cistite emorragica). Si ha la febbre specialmente [...] acida o alcalina delle urine, diluire le urine con bevande diuretiche, disinfettarle con gli antisettici (urotropina, salolo, bludimetilene, ecc.), vaccinare l'organismo rispetto ai germi infettivi; praticare, secondo i casi, istillazioni o lavande ...
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La febbre secondo una concezione ormai classica è una sindrome neurovegetativa, dovuta a stimolazione del centro termoregolatore principale nell'ipotalamo (tuber cinereum). Negli ultimi anni si ha una [...] dirette (azione sperimentale del bludimetilene). Anche le ricerche di L. Barelli sulla ipertermia endocrini, nei muscoli.
Quanto agli agenti febbrigeni, ricordiamo nuovi apporti (di E. Centanni, B. Borghi, eec.) alla concezione della loro unicità ...
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Si chiama così il passaggio dei componenti del chilo nell'urina (grasso, albumina, fibrina, fibrinogeno, colesterina, leticina, cellule linfatiche), sì che l'urina perde il suo aspetto normale e diventa [...] linfociti, e dei globuli rossi, talvolta anche delle microfilarie e cristalli d'ossalato di calcio. La cura è puramente sintomatica e consiste nel riposo a letto, dieta leggiera non irritante, pillole dibludimetilene, compresse d'urotropina. ...
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blu
agg. [adattam. del fr. bleu, che ha lo stesso etimo dell’ital. biavo] (radd. sint.). – 1. a. Azzurro scuro, turchino scuro, nelle sue varie sfumature. Indica le gradazioni più intense del colore che dai chimici e fisici è designato genericamente...
metilene
metilène s. m. [dal fr. méthylène, comp. del gr. μέϑυ «bevanda inebriante, vino» e ὕλη «legno»]. – In chimica organica, radicale bivalente, di formula =CH2, derivabile dal metano e presente in numerosi composti organici; come prefisso...