Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e dell’identificazione delle relazioni tra esseri viventi e fossili e rappresenta tali relazioni in sistemi gerarchici che, a loro volta, ne costituiscono [...] la s. al suo interno) e le sue relazioni con altri gruppi. Soprattutto a partire dagli anni 1980 la biologia molecolare ha dato un notevole impulso a tale tipo di indagini, contribuendo in maniera sostanziale alla descrizione, a diversi livelli ...
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Sostanza molecolare che permette di rivelare selettivamente componenti particolari di sistemi biologici complessi, come tessuti e cellule, sia fissati che in coltura. Le s. f. , che sono centinaia, consentono [...] cardiaco) risale a oltre un secolo fa, l’applicazione di questo meccanismo – che rappresenta oggi una nozione consolidata in biologia – a un’ampia varietà di funzioni e di tipi cellulari ha dovuto attendere lo sviluppo di specifici sitemi di misura ...
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Biologo italiano (Perugia 1938 – Roma 2012). Introdotto allo studio scientifico dal padre (noto malariologo), ancora liceale ha pubblicato il suo primo contributo sulla resistenza al DDT dei vettori italiani [...] Sanità (OMS). Nel 2008 gli è stato consegnato il BioMalPar Life Award dal gruppo istituito dalla Commissione Europea per la biologia e la patologia del parassita della malaria; nel 2009 C. è diventato membro ordinario dell’Accademia dei Lincei. ...
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CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] problema della malaria,ibid., pp. 129-53; La lotta antimalarica in Italia,ibid., IV (1922), pp. 1-15; Riforma universitaria e scienze biologiche,ibid., pp. 129-34.
Bibl.: F.. Raffaele, Per ricordare D. C., in Rass. di sc. biol., V (1923), pp. 1-10; A ...
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DNA polimerasi RNA-dipendente
Stefania Azzolini
Denominata anche trascrittasi inversa, è una polimerasi che catalizza la sintesi di DNA usando come stampo una molecola di RNA. Questo processo di trascrizione [...] a una sequenza di RNA di essere recuperata e usata come informazione genetica, sovvertendo il dogma centrale della biologia molecolare secondo cui il trasferimento dell’informazione genetica è unidirezionale: dal DNA all’RNA. L’esistenza del processo ...
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funzionalità microbica
Insieme delle possibilità funzionali delle cellule microbiche. Comprende una diversità molto ampia, rivelatasi solo negli ultimi decenni grazie a tecniche di indagine sempre più [...] ricavati gli enzimi necessari per la PCR (Polymerase chain reaction, una tecnica fondamentale per la biologia molecolare), mentre batteri aerobici e anaerobici vengono utilizzati comunemente per operazioni di depurazione e biorisanamento, nonché ...
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ultracentrifugazione Operazione consistente nel sottoporre campioni di diversa natura a campi centrifughi molto elevati per separarne i vari componenti sulla base di una differente densità o peso molecolare. [...] al fine di ridurre al minimo gli effetti frizionali. In biochimica e biologia, l’u. è utilizzata sia per la determinazione del peso molecolare delle macromolecole biologiche, sia per l’isolamento dei vari costituenti cellulari, come le proteine, gli ...
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ROSTAND, Jean
Biologo, storico della scienza e pubblicista, figlio di Edmond, nato a Parigi il 30 ottobre 1894; membro dell'Académie française (1959).
Ha eseguito ricerche sperimentali sulla partenogenesi [...] genetica moderna. L'UNESCO gli ha attribuito il premio Kalinga (1960). Il R. ha partecipato alla costituzione della sezione di biologia del Palais de la Découverte nel 1936, e dirige la collezione L'avenir de la science (editore Gallimard di Parigi). ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] 9-25.
Rose, S., Lewontin, R., Kamin, L., Not in our genes, Harmondsworth 1983 (tr. it.: Il gene e la sua mente. Biologia, ideologia e natura umana, Milano 1983).
Rossi, P., Gli storici e la natura umana, in "Rivista di filosofia", 1990, LXXXI, 3, pp ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] malattia, mediante indagini sul malato ed esperimenti sugli animali, con l’apporto di altre scienze come la biologia, la fisiologia, la chimica biologica e l’uso di disparate tecniche analitiche e di metodi quantitativi, e il cui sviluppo rigoroso ha ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
biologico
biològico agg. [der. di biologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla biologia o agli esseri viventi: discipline b., le varie discipline e materie di studio che hanno attinenza con la biologia generale; razza b., razza di animali...