Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] quella che si può chiamare, in mancanza di un'altra parola, la 'biologia' cartesiana, il principio della vita è il calore e non l'anima, elaborare, propriamente parlando, una teoria fibrillare sistematica, distinguendo due tipi di fibre, membranose ...
Leggi Tutto
Endocrinologia
Jesse Roth e Francesco Saverio Celi
SOMMARIO: 1. Che cos'è l'endocrinologia. 2. Gli ormoni circolanti. 3. Funzioni regolate da ormoni. 4. Coordinazione e feedback. 5. La natura chimica [...] che il nome limiti la comprensione della vasta gamma delle attività biologiche svolte da ciascuno di questi ormoni, o molecole ormono-simili Contemporaneamente, i fisiologi procedevano alla rimozione sistematica di singoli organi in animali da ...
Leggi Tutto
COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , al quale ultimo pare che volesse dedicare uno studio analogo, il C. rinviene l'anticipazione sistematica del meccanismo biologico, in parte riducendo la distanza delle loro formulazioni da quelle moderne, in parte spiegandone storicamente alcune ...
Leggi Tutto
Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] Harvey. Invece Vesalio, nel promuovere l'osservazione sistematica del cadavere, non aveva contezza di precise nel 1953 a J.D. Watson e F.H. Crick, si considera nata la biologia molecolare. Ma rimarrà intatta la tesi di Bernard, per cui la vita è un ...
Leggi Tutto
Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] di sviluppo che presume un'unità dei processi evolutivi, sia biologici sia comportamentali, unità che è caratterizzata da una relazione la sua forma più esplicita, brutale e sistematica con l'avvento della rivoluzione industriale, quando masse ...
Leggi Tutto
Eutanasia
Eugenio Lecaldano
Nuove condizioni sociali e mediche del morire
La discussione sull'eutanasia non è certo limitata al nostro secolo. Già il mondo antico affrontava le complesse questioni, [...] Fantini e M. D. Grmek, Le definizioni di vita e di morte nella biologia e nella medicina contemporanee, in AA.VV., Bioetica, 1989, pp. 163-200 quella disciplina che ha fatto oggetto di riflessione sistematica i nuovi problemi etici o - come nel caso ...
Leggi Tutto
GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] figli: Andrea, nel 1954, e Cecilia, nel 1958.
Biologia e guerra fredda (1948-1956)
Accanto all’attività di ricerca laboratorio di Graziosi, in occasione di un’analisi sistematica condotta dall’igienista Vittorio Puntoni sulla contaminazione del ...
Leggi Tutto
Degenerazione
Giulio Barsanti
Giorgio Bignami
Il termine degenerazione, letteralmente "modificazione del genere", "deviazione dal genere", può significare alterazione, trasformazione, o passaggio da [...] il termine è stato utilizzato (la storia naturale, la biologia, l'anatomia patologica, l'antropologia, la psichiatria, la , a Kraepelin va addebitata (Roelcke 1997) un'azione sistematica nel ridimensionare il ruolo delle cause ambientali a favore di ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] fuori di esso si mossero nella direzione della nuova sistematica, e in questo senso si può condividere la vedere la biologia umana come strutturalmente assimilabile a quella animale; è questo un tipico tema della biologia illuministica, teorizzato ...
Leggi Tutto
DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] il Fano aveva istituito un centro di studi di fisica-chimica applicata alla biologia; ivi lavorò anche il D., in collaborazione con F. Bottazzi, con di Cordoba il D. iniziò una serie sistematica di ricerche sugli effetti della ingestione di alcool ...
Leggi Tutto
sistematica
sistemàtica s. f. [dal fr. systématique, femm. sostantivato dell’agg. systématique «sistematico»]. – 1. Ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio e identificazione delle relazioni tra gli esseri viventi e i fossili...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...