Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] di una parte caratterizza l’intero periodo dellosviluppo embrionale, compreso quello che precede ogni traccia un joule in un secondo (1 W=1 J/s). Nel sistema CGS, unità di misura della p. è l’erg/s (1 erg/s=10–7 W). Nel sistema pratico, per misurare ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] Charles, e dominarono il campo dellabiologia dopo l’uscita, nel 1859, dell’Origine delle specie di quest’ultimo. Una teoria : gli animali sono diversi fra loro solo perché lo sviluppo di ogni singolo organo è differente nei diversi animali. ...
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Biologia
Luogo in cui vivono una specie o un gruppo di specie, considerato nel suo valore topografico ed ecologico, e pertanto definito dai suoi fattori di suolo, di clima ecc. Forma stazionale di una [...] varie altre istituzioni del genere: in Italia l’Istituto di biologia marina di Messina e la S. italo-germanica di Rovigno deriva dal fatto che rispetto al periodo di iniziale sviluppodelle ferrovie, quando esse erano il solo mezzo di trasporto ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] , in quanto l’organismo p. altera la biologiadell’ospite e in genere lo uccide. Si distinguono . che uccide l’ospite alla fine del proprio ciclo di sviluppo, che si compie all’interno dell’ospite stesso. Per es. varie specie di Vespidi e Ditteri ...
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Biologia
Lotta per la vita, o per l’esistenza
(struggle for life, o for existence) Locuzioni che esprimono il concetto darwiniano della competizione fra gli organismi viventi, dovuta alla necessità per [...] della selezione naturale e quindi, secondo Darwin, dell’evoluzione biologica.
Per la lotta agli organismi nocivi ➔ lòtta biològica avuto origine verso la metà dell’Ottocento in Francia e in Italia e si è rapidamente sviluppata in tutta Europa, nel ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] nel corso degli anni 1970. Rallentamento dellosviluppo economico ed emergenza di nuove realtà produttive 1969-72; quartiere Gescal Fulvio Testi, 1971-73; Dipartimento di biologia, università statale, 1979-81); G. Canella (municipio di Segrate, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] n. 1), interessato a una contrapposizione tra biologia ed etica. Il tema del sesso, ma rappresentato piuttosto che assimilare sembrano contestare le proposte e le prospettive dellosviluppo industriale.
I molti autori e le moltissime opere che ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] l'autorità dei capolavori, indagavano il fondamento biologicodella creatività femminile.
Qui furono esposte le riproduzioni dei di nuove città protagoniste dellosviluppo, con conseguenti trasformazioni del territorio e dello spazio urbano. A ...
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WASHINGTON (A. T., 127-128)
Piero LANDINI
Delphine FITZ DARBY
Salvatore ROSATI
Henry FURST
Capitale federale degli Stati Uniti, i cui limiti amministrativi coincidono con quelli del Distretto di Columbia, [...] . 457-88.
Arte. - La struttura della città è un concreto simbolo dellosviluppodell'idea nazionale negli Stati Uniti; tale struttura e con l'appoggio della Chiesa metodista, comprende scuole di arti liberali, laboratorî di biologia, fisica, chimica, ...
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biologia
biologìa s. f. [comp. di bio- e -logia; il termine è stato coniato dal naturalista ted. G. R. Treviranus (ted. Biologie) nel 1802, e nello stesso anno, forse indipendentemente da lui, usato anche dal naturalista fr. J.-B. Lamarck...
farmaco biologico
loc. s.le m. Farmaco progettato sulla base delle caratteristiche delle strutture biologiche del corpo umano. ◆ La ricerca di farmaci «biologici», efficaci e meno tossici degli attuali, è uno dei filoni di studio su cui punta...