ripiegamento globinico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Modello della struttura tridimensionale specifica della famiglia delle globine, altamente conservato – in termini di struttura terziaria e di topologia [...] modo parallelo tra loro). Ogni lato della tasca dell’eme è costituito da tre segmenti di struttura secondaria per cui, nel gergo biochimico, questa configurazione è detta: tre-su-tre e precisamente dai tratti elicoidali A, B ed E da una parte, e F, H ...
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Mauro Maccarrone
Gruppo di molecole lipofile che, a differenza di altre con funzione strutturale (fosfolipidi di membrana) o di deposito energetico (trigliceridi), svolgono il ruolo di segnali molecolari. [...] (dal greco “λευκός”, per globuli bianchi, e “trieni”, per i tre doppi legami) fu introdotto nel 1979 dal biochimico svedese Bengt Samuelsson, per indicare i prodotti dell’ossigenazione dell’acido arachidonico da parte della 5-LOX. I principali sono ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] Shigella e fu scoperto in pazienti colpiti da dissenteria bacillare resistente a vari farmaci chemioantibiotici. Il processo biochimico responsabile della resistenza è vario. In determinati casi può far divenire la cellula batterica impermeabile all ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] li ospita), l'autoinduttore raggiungerà la concentrazione efficace per esplicare la sua azione.
Da un punto di vista biochimico le reazioni coinvolte nel fenomeno della b. dei batteri si differenziano notevolmente da quelle descritte per il sistema ...
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La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] favorì la comparsa e l'affermazione dei primi organismi fotosintetici. Questi organismi avevano a disposizione un meccanismo biochimico molto più efficiente della fermentazione e quantità elevate di nutrienti. Il grande cambiamento iniziò di qui, con ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] modelli per l'emoglobina e la coordinazione e l'attivazione catalitica di N2 in relazione al meccanismo di fissazione biochimica dell'azoto.
Con la constatazione fatta nel 1965 che il coenzima B12, un derivato biologicamente attivo della vitamina B12 ...
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Acidi grassi
Claudio Galli
Gli acidi grassi sono composti liposolubili formati da catene di atomi di carbonio dotate di un gruppo terminale carbossilico, che conferisce loro proprietà acide. La biosintesi [...] ), normalmente assente nell'organismo, un prodotto di trasformazione dell'acido oleico che può essere considerato un indice biochimico di questa carenza. L'acido linoleico dà inoltre origine all'acido arachidonico, il più abbondante tra i polinsaturi ...
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RNA
Elisabetta Ullu
Introduzione
Fino agli anni Settanta del 20° sec. le funzioni biologiche note dell'acido ribonucleico o RNA (Ribonucleic Acid) erano ristrette alla funzione codificante (RNA messagero [...] funziona anche come sistema di protezione contro infezioni virali, specificamente infezioni da virus con genoma di RNA a singolo filamento.
La biochimica del silenziamento genico mediato da piccoli RNA
Il meccanismo più chiaro dal punto di vista ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] retina si verificano le reazioni fotochimiche della visione alle quali partecipano tutti i pigmenti visivi.
Per il meccanismo biochimico della visione ➔ rodopsina.
Fisiologia
L’o. è sede dei processi iniziali della visione, grazie al suo sistema ...
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Le metodiche chimiche, biofisiche, fisiologiche e morfologiche hanno particolarmente sviluppato la c. dinamica conducendo ad un profondo mutamento nel quadro della disciplina. Tuttavia i dati costruttivi [...] sottobranca delle varie scienze biologiche. Vedi tav. f. t.
Bibl.: Cell Chemistry, studî in onore di Otto Warburg, in Biochim. Biophisica Acta, XII (1953); E. De Robertis, W. Nowinski e F. Saez, General cytology, Filadelfia 1954; G. Levi, Trattato ...
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biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...
biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.