Iodio
Anna Maria Paolucci
Elemento chimico appartenente al sottogruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812, lo iodio (simbolo I) è presente in natura allo stato di composto in diversi minerali [...] quello degli ormoni tiroidei. Il meccanismo d'azione di questi non è ancora non perfettamente conosciuto nei suoi aspetti biochimici e molecolari; è noto, tuttavia che esso investe varie aree del metabolismo, da quello energetico a quello dei singoli ...
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Fisica
Passaggio allo stato solido di una sostanza liquida. La temperatura di c. ( punto di c.) varia con la sostanza, dipende dalla pressione e, nel caso di soluzioni, subisce un abbassamento rispetto [...] (nella refrigerazione, invece, l’acqua rimane sotto forma liquida e le temperature impiegate non arrestano completamente i processi biochimici). Quando il c. viene attuato gradualmente fino a temperature inferiori a −15-20 °C, possono insorgere vari ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] 'a. è quindi punto di convergenza di varie discipline specializzate e richiede la stretta collaborazione di fisiologi, biochimici, igienisti, patologi, clinici e di altri numerosi tecnici ai quali è demandata la risoluzione dei molteplici problemi ...
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Neuroni e sinapsi
Fabio Benfenati
Ottavio Cremona
I neuroni sono i componenti fondamentali del tessuto nervoso e formano circuiti complessi in grado di ricevere, elaborare, conservare e trasmettere [...] proprietà immutabile, ma può venire finemente regolata sulla base della storia recente del neurone e dell'ambiente biochimico intracellulare. Questa capacità di variare l'efficienza sinaptica su base puramente funzionale (variazione del software) è ...
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Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] ecc., nonché alle proprietà strutturali molecolari dei costituenti delle cellule. La p. funzionale applica metodi chimici, biochimici, fisici e fisiologici e studia le manifestazioni patologiche ai diversi livelli di organizzazione e di integrazione ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] ’a. in tutti i suoi aspetti. A partire dai domini originari e classici della chimica, gli studi in materia della biochimica e della fisiologia si sono approfonditi ed estesi in un sempre più aperto intreccio interdisciplinare tra i più vari campi di ...
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Genetica
Marcello Siniscalco
sommario: 1. Introduzione. 2. Il gene oggi. a) Sviluppo delle conoscenze. b) Ricerche sperimentali. c) Struttura e funzione del gene. d) Scoperte recenti. 3. Genetica parasessuale [...] 'unità fondamentale dell'eredità, il gene. La descrizione della struttura del DNA segna dunque il superamento del dualismo genetica-biochimica e la nascita della disciplina cui è stato imposto il nome di ‛biologia molecolare'; questa, a seconda di ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] in senso epilettico sulla polarizzazione della membrana neuronale (v. È a, 3; v. cap. 3, È b, 3).
3. Biochimica dell'epilessia. - Negli ultimi cinquant'anni sono stati compiuti ripetuti tentativi per ricondurre l'epilessia a un disordine metabolico ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ormoni e funzioni endocrine
Christiane Sinding
Ormoni e funzioni endocrine
Il termine ormone (introdotto nel 1905, derivandolo dal [...] , in seguito, sarebbe stato identificato come un nucleotide, l'AMP ciclico (adenosinmonofosfato). Questa scoperta interessava anche i biochimici perché i nucleotidi erano le molecole del momento (essendo i costituenti del DNA) ma Sutherland, deciso a ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] erano dimostrati, anche nelle sue mani, così poco efficaci nella cura del diabete?); v'è infine una attenzione allora inusuale ai problemi biochimici (più della metà delle pagine del grosso volume sono dedicate all'esposizione aggiornata di problemi ...
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biochimica
biochìmica s. f. [comp. di bio- e chimica]. – Disciplina che studia, dal punto di vista chimico e chimico-fisico, la costituzione degli esseri viventi e le trasformazioni che in essi hanno luogo; sinon., chimica biologica.
biochimico
biochìmico agg. e s. m. [comp. di bio- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo alla biochimica: indagini b., studî b.; processo biochimico. b. In petrografia, relativo a depositi sedimentarî prodotti dall’azione di organismi...