GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] straordinaria qualità delle numerose xilografie, che vennero poi riusate in molte altre occasioni, non solo per volumi di soggetto biblico, e nelle quali si incontrano motivi ed echi della pittura coeva veneziana. Una di esse è un presunto ritratto ...
Leggi Tutto
PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] cuore nel repertorio simbolico-religioso fa pensare a una sorta di palinodia della Maschera Iatropolitica. Interessante anche il romanzo biblico L’Adamo (Verona 1650). Il tema, assai fortunato nel Seicento, è svolto da Pona con la consueta fantasia ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] poeta didascalico compose La coltivazione del fico, poemetto in due parti (Padova 1830), in versi sciolti elegantissimi. Di argomento biblico sono i due idilli (di cui il primo pubblicato già nel 1820 nella Raccolta poetica per monsignor C. Ciani ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] sostenuto il tono e di connotare in modo fortemente evocativo i passaggi più densi di valenze emotive.
Anche il lessico biblico è diffusamente presente nell’Ortis: quell’altare è profanato; maledirà i suoi giorni e i suoi genitori; conturberà con le ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Iacopo (Giacomo) Vincenzo
Aurelio Cevolotto
Figlio del nobiluomo Giacomo Angelo e della nobildonna Felicita Cicogna nacque a Venezia l'8 nov. 1783. Compì i suoi primi studi sotto la guida [...] fascicoli di componimenti, quasi tutti in italiano, risalenti al periodo 1825-30: uno con ottantaquattro sonetti ispirati al libro biblico dei Proverbi, un secondo contenente un poemetto in ottave sul giuoco del "barone" datato 23 luglio 1826, tre di ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] destro nel ragionare, senza scoprir il veleno". I riferimenti ai libri posseduti, letti o fatti copiare (soprattutto i commentari biblici e le altre opere di Valdés, oltre al Beneficio di Cristo e a Una semplice dichiarazione sopra gli XII articoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] di partito» e si allargavano e generalizzavano «i problemi, ridotti ormai nel campo più della ragione che del testo biblico», preludio perché «gli animi retti (che sono molti fra i nostri fratelli separati)» (Carteggi, cit., p. 703), deponendo le ...
Leggi Tutto
GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] e alla teoria della selezione naturale di Darwin in nome di un creazionismo e di una fedeltà al dettato biblico, opportunamente interpretato, che lo portò a sostenere la realtà storica del diluvio universale (Sul diluvio. Prove geologiche, Catania ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovan Maria
Claudio Mutini
Nacque a Firenze il 15 maggio 1518da Bartolomeo o Baccio di Sano Cecchi, famiglia del quartiere di Santa Croce, e da una Sannini, figlia di un farsettaio.
Primogenito [...] una precisa politica culturale. Iacopo da Varazze (citato come fonte nel prologo della Gruccia) sostituisce Terenzio, il racconto biblico prende il posto del Decameròn nella stessa misura in cui il convento delle "reverende in Cristo madri" diviene ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] rosario, per Vincenza gli Affetti sul Pater nostro, per Benedetto l'Esposizione dell'orazion domenicale in italiano e in latin biblico (tutti Como 1794). Ancora per Benedetto, quando frequentava l'Università a Pavia, L'uomo privato e pubblico, con in ...
Leggi Tutto
biblico
bìblico agg. [der. del lat. tardo Biblia «Bibbia»] (pl. m. -ci). – 1. a. Della Bibbia, contenuto nella Bibbia; testo b.; racconti, soggetti biblici. b. Attinente alla Bibbia, utile all’intelligenza, alla conoscenza, alla diffusione...
biblicismo
s. m. [dal ted. Biblicismus]. – 1. In teologia, stretta aderenza alla Bibbia. 2. Tendenza di alcuni teologi luterani a interpretare la Bibbia in senso realistico o letterale, soprattutto relativamente all’escatologia.