Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere [...] e di acquisto di azioni e obbligazioni: in tali casi si tratta di i. finanziari; o può consistere nell’acquisto di beni capitali, cioè beni di i., come immobili, impianti e macchinari ecc.: in questi casi si tratta di i. reali. Nell’analisi della ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] , nel quale il piano ha forza di legge e il tasso di investimento è deciso dall'alto, conta la quantità dei beni prodotti, invece della qualità, e grandi volumi di produzione si possono ottenere con un forte dispendio di risorse. Le remunerazioni e ...
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Si intende per cosa in senso giuridico una parte separata della materia, suscettibile di appropriazione e di utilizzazione; in tal senso vi sono beni che non sono cose; tipicamente i beni immateriali, [...] divisibili e indivisibili, le prime sono quelle frazionabili, senza che ciò incida sulla destinazione economica, le seconde sono quelle il cui frazionamento determinerebbe la cessazione dell’uso al quale sono destinate.
Voci correlate
Beni
Usufrutto ...
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Conte della Svevia (sec. 9º-10º), amministrò durante il regno di Corrado I (911-18), insieme al fratello Bertoldo, i beni reali del ducato. In lotta continua con il vescovo Salomone di Costanza, essi furono [...] esiliati (914) dal re; l'anno successivo promossero una rivolta, ed E. si fece proclamare duca di Svevia. Fatti prigionieri da Corrado, furono decapitati nel 917 ...
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. Nelle iscrizioni cuneiformi persiane dārayava(h)ush (da iran. dārayat-u̯ahau "che possiede beni") negli scrittori greci Ιαρεῖος, nei testi medio-iranici dārāy è il nome di alcuni membri della famiglia [...] imperiale degli Achemenidi (v.).
Dario I. - Alla morte di Cambise (v.), avvenuta improvvisamente mentre egli si accingeva a ritornare in patria per soffocarvi la ribellione (922 a. C.), il regno di Persia ...
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La grande scienza. Biotecnologie
Antonio De Flora
Biotecnologie
Le biotecnologie sono generalmente definite come l'utilizzazione progettuale di sistemi biologici per ottenere beni e servizi. I sistemi [...] sistemi idonei a generare processi e prodotti utili (beni e servizi). Dalla strozzatura centrale, che rappresenta la alla bomba atomica, ma che ha prodotto e sta producendo beni immensi all'umanità, è calzante e infatti viene spesso citato ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] Savelli. Continuarono a combattere contro l'imperatore a Tivoli nel luglio e nell'agosto 1312. Le loro case e i loro beni a Roma vennero saccheggiati dai ghibellini.
L'A. morì prima del febbraio 1329.
Fonti e Bibl.: Regestum Clementis papae V, III ...
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economia dei trasporti
Romeo Danielis
Branca della scienza economica che studia come avviene il trasporto delle persone e dei beni nello spazio. In particolare, i temi approfonditi riguardano: quali [...] fattori incidono sulle decisioni di spostamento, quali modalità vengono utilizzate, quali aziende si occupano di offrire servizi di trasporto e come sono organizzate, quali sono le caratteristiche di questi ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] economia classica, il salario di sussistenza è il paniere di beni che soddisfa i b. primari del lavoratore (cibo, vestiario desiderio, che spinge l’individuo, per appagarla, a procurarsi beni scarsi e, quindi, a valutare la priorità relativa dei ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] '897 fece costruire attigua alla chiesa la canonica di S. Vincenzo e la dotò, anche a beneficio dei poveri, di molti beni, aumentati con donativi, consolidati e ancora accresciuti per conferme e concessioni varie di re e imperatori, e infine con i ...
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mercato s. m. [lat. mercatus -us, der. di mercari «far commercio, trafficare»]. – 1. a. In senso concr., il luogo, per lo più all’aperto, dove avvengono le contrattazioni per la vendita e l’acquisto di determinati prodotti e dove normalmente...
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...