LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] G. Nardi). Di Galilei fu collega per quasi un anno e da lui fu aiutato, appena giunto a Padova, con un prestito di (ibid. 1636), che bene esprime l'asprezza degli attacchi .H. Lohr, Latin Aristotle commentaries, II, Firenze 1988, pp. 222 s.; G.M. Del ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] storia e lingua russa, che gli fece da traduttrice e segretaria e che sposò nel 1984 i linguaggi sintatticamente bene ordinati delle teorie I, Moskva 1960, p. 470; Enc. filosofica, II, Firenze 1967, p. 118 (F. Barone); Grande Diz. enciclopedico ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] bene e acquisire una giusta condotta di vita. Anatoli delinea la figura di una società guidata da un sovrano e da consiglieri sapienti, idea questa che riprende da of the Myth, "Speculum", 72, 1997, pp. 698-740.
Gli ebrei e le scienze, Firenze 2001. ...
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Angoscia
Adolfo Pazzagli; Gianni Carchia
L'etimo di angoscia si lega al verbo latino angere, "stringere". Il termine indica uno stato emotivo di tono spiacevole, oppressivo, provocato da cause non definite [...] di separazione' (Rank 1924), poi ripreso da altri, per es. da M. Balint (1952).
Dopo Freud dunque, della possibilità di scegliere fra il bene e il male.
In maniera analoga, in trad. it. Breve corso di psicoanalisi, Firenze, Martinelli, 1967).
e.t. de ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] non specificate, sembrava mancargli. A Bologna non si trovò bene a causa del clima. Sarebbe andato volentieri a Napoli, da parte degli amici, di affermare il valore intellettuale e politico della svolta da lui determinata.
Fonti e Bibl.: Firenze ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] la metafisica del vero e del bene, non finiva però per respingere istruzione e di educazione, già diretto per molti anni da A. Labriola, e dove con il direttore C insegnanti scuola media dalle origini al 1925, Firenze 1967, ad Indicem;L. Della Briotta, ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] Ferdinando Aragonio Campanorum principi A. Galateus bene "gere, Illustri Aquevivo Antonius Galateus ( . Vallone, Galateo, Venezia e il "De educatione", in Vittorino da Feltre e la sua scuola, Firenze 1981, pp. 299-311; P. Andrioli Nemola, Galateo tra ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] rivolse alla F. per invitarla a dirigerli; ma le sue dimissioni da ministro (16 dic. 1848) troncarono il progetto.
L'elezione di al XVI, I-II (Firenze 1856-1858), in cui la F., dopo aver trattato della educazione rispetto al bene e rispetto al vero, ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] L. iniziò la carriera di docente nei licei a Firenze. Nel 1939 fu chiamato da G. Gentile alla Scuola normale superiore di Pisa, come realtà assolute. Contro Kant, Leopardi mostra che agisce bene non chi segue la propria privata intenzione ma chi crea ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] della scienza positiva e il diritto penale (Firenze 1901) cercò di contestare da un punto di vista empiristico, secondo la del fatto che l'utilità, o il bene del maggior numero, siano il bene morale per eccellenza. Ciò sarebbe possibile se ...
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pansessuale agg. e s. f. e m. Che, chi è attratto sessualmente da una persona, a prescindere dal genere nel quale quest’ultima si identifichi e dal sesso al quale appartenga. ◆ Parise tenne lezioni su Giovanni Comlsso, radiografando aspetti...
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...