GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] del 1935 di U. Pierantoni mostrarono che tra le Termiti e i Protozoi Flagellati Ipermastigini, a loro volta ospitanti batteri in grado di attaccare la cellulosa, s'istituisce una mutua simbiosi che permette all'insetto di alimentarsi con i prodotti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] dalla seconda metà del XIX secolo. Si tratta di un dispositivo dell'organismo sviluppato per affrontare agenti patogeni (per es., batteri o funghi) o fattori irritanti (corpi estranei come spine o schegge) difficili da eliminare, attorno ai quali si ...
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Membrane artificiali
Enrico Drioli
Per membrana si intende in genere una struttura sottile, solida o liquida, capace di lasciarsi attraversare in modo selettivo da specie chimiche diverse, sotto opportune [...] . Quest’ultima consente, infatti, di trattenere non solo i solidi sospesi e i grossi batteri, ma anche le macromolecole, i colloidi e i batteri piccoli. L’utilizzo della NF come step di pretrattamento porta a un significativo miglioramento nella ...
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La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] virus, ove vaste zone della corteccia temporale e frontale sono invase dal virus, o nelle meningiti batteriche e nelle emorragie subaracnoidee, ove la corteccia partecipa alla congestione infiammatoria acuta delle meningi. Le sofferenze metaboliche ...
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Chimica ambientale
Anna Bortoluzzi
Per illustrare nella maniera migliore questa disciplina è utile liberare il campo da alcune spontanee reazioni che può suscitare il termine chimica. Per coloro che [...] trascendono quelle delle singole parti che lo compongono e nessuna di esse, presa singolarmente, le possiede. L’attività dei batteri o quella di erosione delle rocce per ottenere fosfati inorganici non sarebbero, infatti, in grado di produrre, da ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] purché nella zona vi fossero acque stagnanti e zanzare Anopheles atte a trasmettere il plasmodio; le gastroenteriti batteriche e parassitarie dell'infanzia erano quasi ubiquitarie.La distribuzione delle malattie continua ora a essere influenzata dai ...
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Laboratori spaziali
Roberto Vittori
La corsa verso lo spazio, dominata per molti anni dalla volontà di autoaffermazione delle due principali superpotenze, Stati Uniti e Unione Sovietica, è stata fin [...] suggerimenti su come affrontare tali problematiche. Alcuni esperimenti hanno infatti dimostrato come il 99% delle colonie batteriche esposte ai raggi ultravioletti dell’ambiente spaziale non possano sopravvivere se non in presenza di schermature ...
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La grande scienza. Dinamica dei reagenti complessi sistemi
Sergio Carrà
Dinamica dei sistemi reagenti complessi
La chimica contemporanea costituisce un efficace e spesso indispensabile strumento per [...] cellulari reali. I risultati ottenuti presentano infatti una stretta corrispondenza con il comportamento osservato su colture batteriche, in particolare quelle di Escherichia coli.
È infine interessante osservare che il processo di diversificazione ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] distinta nonostante comuni ricorrenze epidemiche; non se ne conosce esattamente l'etiologia (associazione di comuni batteri con un virus filtrabile?); le alterazioni macroscopiche sono poco appariscenti (iperemia meningea, congestione della sostanza ...
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MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] compiute non consentono un giudizio decisivo: si crede a un processo immunitario simile a quello delle infezioni batteriche; cioè, alla formazione da parte dell'organismo di anticorpi provocata dall'antigene dei parassiti, con specificità nelle ...
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batteria
batterìa s. f. [dal fr. ant. batterie, der. di battre «battere»]. – 1. a. Unità fondamentale dell’artiglieria: consta di quattro o più bocche da fuoco (obici, mortai, lanciabombe, bombarde, ecc.), raramente solo due, del personale...
batterico
battèrico (o bactèrico) agg. [der. di batterio] (pl. m. -ci). – Di batterî, proprio dei batterî: ceppo b., coltura b., tossine b.; letto b., impianto igienico di depurazione artificiale del liquame di fogna.