LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] 1450; VII, ibid. 1904, nn. 5 nota, 12 nota; Bartolomeoda Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, Ad inaugurazione nel 1364 della facoltà teologica dell'Università di Bologna, in Miscellanea francescana, XXXVI (1936), pp. ...
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MAYR, Sigismund
Tobia R. Toscano
– Di origine tedesca, si ignorano sia l’anno di nascita sia la città di provenienza.
Le sole notizie che lo riguardano sono desumibili dai corredi paratestuali delle [...] in atto di approvare il testo delle consuetudini presentatogli daBartolomeoda Capua, oppure, nel colophon della Gelosia del sole 119; C. Minieri Riccio, Biografie degli accademici alfonsini, Bologna 1969, p. 419; P. Manzi, La tipografia napoletana ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] cose in un anno di avventure e vagabondaggi, lontano daBologna, che nel settennio passato sui libri ad apprendere il diritto . Malaspina, B. Gambacorta, Ippolito da Parma - compaiono personaggi come Bartolomeo di Jacopo, corrispondente di Petrarca e ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] . Perfezionò gli studi a Padova intorno al 1535 e poi a Bologna, dove si laureò in utroque iure nel 1542. Nell'ambiente bolognese egli stimava poco dal punto di vista pastorale, Bartolomeoda Porcia, abate commendatario di Moggio (Udine), appoggiato ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] Bartolomeoda Neocastro come esule da Messina al tempo degli Svevi e primo marito di Macalda, la quale dopo la sua morte si risposò con Alaimo da F. Torraca, Studi su la lirica ital. del Duecento, Bologna 1902, pp. 113-117; F. Scandone, Notizie biogr. ...
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PROCACCINI, Ercole, detto Ercole il Vecchio
Angelo Mazza
PROCACCINI (Percaccini, Percacino, Perchacino, Precaccino), Ercole, detto Ercole il Vecchio. – Figlio di Nicolò Percacino, nacque a Bologna nel [...] valente […] Messer Hercole detto il Procaccino daBologna» per affreschi da eseguire nella chiesa di S. Pietro ; A. Arfelli, Per la cronologia dei Procaccini (e dei figli di Bartolomeo Passarotti), in Arte antica e moderna, ottobre-dicembre 1959, n. 8 ...
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NICCOLO da Osimo
Letizia Pellegrini
NICCOLÒ da Osimo. – Nacque a Osimo (Ancona), negli anni Settanta del XIV secolo, ed è tradizionalmente considerato membro della nobile famiglia dei Romani.
Di questa [...] 1393 il conferimento del titolo di dottore in legge da parte dell’Università di Bologna (ibid., pp. 5-7). Fece professione presso casibus) conscientiae, detta Pisanella, del domenicano Bartolomeoda S. Concordio (o da Pisa, m. 1347), nota anche con ...
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TOSETTI, Carlo (in religione Urbano di S. Carlo)
David Armando
– Nacque a Firenze il 29 giugno 1714 da Jacopo, legnaiolo, e da Maria Paperini, e fu battezzato con il nome di Carlo.
Iniziò gli studi con [...] seminario vescovile e fu iniziato agli studi di anatomia e medicina da Giuseppe Valdambrini. Nel 1743 tornò al Nazareno a coprire la irritabilità halleriana curata dal chirurgo Giacinto Bartolomeo Fabri (Bologna 1757).
Intanto, nel marzo del 1755 ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] condotte dopo la fine delle ostilità.
La pace conclusa daBologna, il 4 luglio, le sottomissioni, che le fecero dal quale uscì eletto, l'8 aprile, Urbano VI (Bartolomeo Prignano) posero qualche ostacolo ai progressi della linea politica adottata ...
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FOSCHI (de Fuschis), Angelotto
Wolfgang Decker
Nacque nel 1378 a Roma, ma mancano indicazioni sicure sulla sua origine. Al tempo di Bonifacio IX (1389-1404) è documentato un altro Foschi ("de Fuschis") [...] 1° nov. 1414.
Nell'autunno 1414 il papa partì daBologna per Costanza (il suo avversario in Italia, Ladislao, era . prese in prestito del denaro per comprare stoffa presso Bartolomeo Bardi, il rappresentante della banca Bardi-Medici al concilio. ...
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astrofilia
s. f. Passione per l’astronomia. ◆ Le fortune del [Bartolomeo Antonio] Bertolla sono dovute anche all’incontro con don Francesco Borghesi, sacerdote cultore dell’astrofilia, che sicuramente trasmise all’orologiaio di Rumo buona...