Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] oltre tre metri di lunghezza. Sono state avanzate molte ipotesi circa la destinazione di quest’opera: l’altare della cappella Bardi in Santa Croce a Firenze, oppure l’altar maggiore della chiesa di San Francesco a Rimini, ma l’ipotesi più allettante ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] ) si è di fronte ad attribuzioni ancora dibattute tra Maso e G. per quanto riguarda le vetrate della cappella Bardi di S. Ludovico e quella Bardi di Vernio sempre in Santa Croce, da Ladis (1982) assegnate con sicurezza a G., da Wilkins (1985) a Maso ...
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GHINI, Simone
Stefano Coltellacci
Figlio di Giovanni di Giovanni, di professione sarto, nacque a Firenze nel 1410 e svolse l'attività di orefice. In epoca imprecisata sposò una certa Maritana, di circa [...] "Simone II"; inoltre, egli è stato talvolta erroneamente identificato con il fantomatico "Simone fratello di Donato" (risulta che Donato Bardi, detto Donatello, ebbe solo una sorella) che Vasari ricorda al fianco di A. Averlino - il Filarete - nella ...
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FEDI, Antonio
Patrizia Scafella
Nacque a Firenze nel 1771 da Antonio, incisore, disegnatore e collezionista.
Il padre Antonio fu attivo a Firenze nella seconda metà del XVIII secolo; della sua produzione [...] e G. Vascellini. Partecipò anche all'Etruria pittrice di M. Lastri, edita tra il 1791 ed il 1795 da N. Pagni e G. Bardi, con la riproduzione della Battaglia di Anghiari di Leonardo incisa da M. Carboni (n. 29) e con l'incisione di un quadro di F ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] verde in S. Maria Novella (e qui ebbe come apprendista O. Borrani); proseguì nel 1852 con gli impegnativi restauri alla cappella Bardi in S. Croce, dipinta da Giotto e appena riscoperta sotto lo scialbo.
Come era uso allora, il restauro fu pittorico ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...] artisti milanesi. In dicembre i tre tornarono ad esporre nella stessa galleria con un'ampia scelta di dipinti e disegni.
Il Bardi (che nel 1930 aveva ospitato nella sua galleria una storica mostra di Scipione e M. Mafai), presentò nel marzO 1933 i ...
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PERSICO, Edoardo
Corrado MALTESE
Critico d'arte, polemista, giornalista, nato a Napoli l'8 febbraio 1900, morto a Milano l'11 gennaio 1936. Identificando di fatto la sua aspirazione a partecipare a [...] 1929) contro la corrente del Novecento. Recatosi a Milano, dopo un breve periodo in cui fu direttore della Galleria Bardi, passò alla direzione della Galleria Brera (tramutatasi, nel 1930, nella Galleria del Milione), della quale si servì per imporre ...
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CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] dedicò con impegno alla pittura di cavalletto e nel 1932 espose, in una prima personale alla galleria di Roma di P. M. Bardi, insieme con A. Pincherle e poi, nello stesso anno, con G. Capogrossi e E. Cavalli con i quali, dopo questa mostra, costitui ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] registrato anche nel Libro della Compagnia di San Luca. Nel giugno di quell'anno, egli ebbe commissione da Ilarione de' Bardi di dipingere una tavola con predella da porre sull'altare di una cappella fatta costruire dal nobile fiorentino in S. Lucia ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] . Non abbiamo notizie della madre, sembrando priva di fondamento la sua identificazione con una figlia di Ginevra de’ Bardi fiorentina. Nel 1436, quando il padre morì, lasciò sei figli maschi: Benedetto, Urbano, Matteo, Bartolomeo, Pietro e Antonio ...
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barda
s. f. [dall’arabo barda῾a]. – 1. Sella senza arcioni. 2. Al plur., barde, l’armatura completa del cavallo, nell’antichità e nel medioevo: era in genere costituita da una gualdrappa di stoffa sulla quale erano disposte placche di metallo,...
bardare
v. tr. [der. di barda]. – Munire un cavallo di barda o bardatura, mettergli i finimenti. Per estens., guarnire in genere; rifl., scherz., mettersi indosso abiti e ornamenti vistosi: come ti sei bardato! Nel linguaggio di cucina, avvolgere...