Mostro
Leopoldina Fortunati
Per mostro si intende un essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura. Esseri mostruosi sono largamente [...] al cinema, all'informazione, Roma, Napoleone, 1979.
C. Battisti, G. Alessio, Dizionario etimologico italiano, Firenze, Barbera, 1975.
E. Benveniste, Le vocabulaire des institutions européennes, Paris, Éditions de Minuit, 1969 (trad. it. Torino ...
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CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] Internationalis, Roma 1936 pp. 543-554; O. Condorelli, T. C., in Celebrazioni siciliane, Urbino1940, I, pp. 201-226; F. Barbera, L'Accademia dei geniali, tesi di laurea, univ. di Palermo, anno acc. 1951-52, contenente una nota bibliografica sul C.; E ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] of Holy Office answers Galileo, in: Novità celesti e crisi del sapere, a cura di Paolo Galluzzi, Firenze, Giunti-Barbèra, 1984, pp. 282-292.
Vasoli 1966: Vasoli, Cesare, Beninvieni, Girolamo, in: Dizionario Biografico degli Italiani, Roma, Istituto ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] del movimento. La stessa tecnica è stata impiegata anche da altri disegnatori di cartoni animati, come nelle serie di Hanna e Barbera (Yoghi, Gli Antenati) o in quelle della Warner Bros. (Bugs Bunny, Daffy Duck).
Questa tecnica è solo una delle tante ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] . 36-50; F. Lo Moro, Il giovane D. nelle lettere a Carlini (1912-1921), in G. Campioni-F. Lo Moro-S. Barbera, Sulla crisi dell'attualismo. Della Volpe, Cantimori, D., Lombardo-Radice, Milano 1981, pp. 153-209; D. Cofrancesco, Europeismo e cultura. Da ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] 13-36; C. Kohn, A. L., in Perfiles del marxismo, I, La filosofía de la praxis: de L. a Gramsci, Caracas 1986, pp. 17-64; S. Barbera, L. e il positivismo, in Critica marxista, XXV (1987), 4, pp. 65-90; L. d'un siècle à l'autre, a cura di G. Labica - J ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] dopo che egli era morto (Venezia 1850, nella collana Antonelli dei classici latini; Firenze 1881, nella collezione "Diamante" Barbera diretta dal Carducci, a cura di C. Gargiolli). È anche significativo che il Cattanco, frequentatore e seguace del ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] della produzione orafa messinese del Seicento: l'ambiente degli Juvarra, in Scritti in onore di Alessandro Marabottini, a cura di G. Barbera - T. Pugliatti - C. Zappia, Roma 1997, pp. 245-258; F. J. e l'architettura europea (catal.), a cura di A ...
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barbera
barbèra s. m. e f. [voce piemont. che, come il lomb. albèra, è prob. il lat. albuēlis (specie di vitigno), raccostato al toponimo Barberi, frazione in prov. di Torino], invar. – 1. s. m. Vitigno che dà il vino omonimo: ha grappoli...
Barberia
Barberìa. – Denominazione (der. di bàrbero, bèrbero) di significato un po’ vago, usata dagli Europei, spec. nel passato, per designare il paese dei Berberi, cioè Marocco, Algeria, Tunisia e Tripolitania, spesso anche con valore estens.,...