Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] dollaro-oro. Da allora il prezzo dell’o. è lasciato alla libera determinazione del mercato. Tradizionalmente le banchecentrali possiedono ancora oggi riserve auree a garanzia del valore delle proprie valute, ma la massa detenuta rappresenta solo ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] dopo la crisi petrolifera del 1973, di una rete di centrali nucleari che risulta la terza del mondo (55 nel 2008, Sviluppatissimo è il sistema bancario, con cinque delle prime dieci banche commerciali mondiali. La borsa di Tokyio è tra le primissime ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] a NE, mentre a SO si dilata la zona ciclonica dell’Africa centrale. La circolazione atmosferica che ne deriva investe l’altopiano in direzione NE di costituire cooperative, nazionalizzazione delle banche, delle assicurazioni e delle imprese straniere ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] , sia nei confronti di persone o singoli gruppi. I temi centrali a questo livello sono i diritti dell'uomo, la dignità umana 'IOR − il centro finanziario del Vaticano − e il Banco Ambrosiano, minacciato da una grave crisi, hanno provocato serie ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] norme già in vigore nonché dal rafforzamento del potere centrale pontificio. Questo vale per il risalto dato più volte debito consistesse in prestiti, concessi in moneta contante da banche e banchieri genovesi. Negli ultimi otto-dieci anni della sua ...
Leggi Tutto
La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] nei settori emergenti del no profit, delle banche etiche, della fraternità come categoria politica trasversale. sono state compilate in base ai dati forniti dalle direzioni centrali degli stessi istituti. Materiali e documenti si trovano nella ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dovuto imporre amministrativamente i tassi di interesse, attivi e passivi, venendo dunque a costituirsi non più come bancacentrale, ma come capogruppo»164.
Uscita dal tumultuoso periodo della ricostruzione, l’Italia iniziava la lunga stagione degli ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Durante l'estate fra Felice iniziò la visita dei conventi dell'Italia centrale: in agosto si trovava ad Assisi; successivamente percorse l'Umbria e il commercio, anche con i cristiani, aprire banche, sotto la sorveglianza della Camera apostolica, ...
Leggi Tutto
Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] 1896 a Parma, da don Cerutti e Giuseppe Micheli, la Cassa centrale delle casse rurali cattoliche. Ma lo scopo non venne raggiunto e la Cassa centrale operò alla fine come banca locale. Venne perseguita la strada di affidare la funzione di istituto ...
Leggi Tutto
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi debiti contratti da centinaia di Comuni...
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...