ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] Magno da Babilonia ad Alessandria: la bara d'o. era portata da un carro sfarzosamente adorno d'o. e sotto forma di lingotti, usati un po' dappertutto (ma specialmente in Egitto per l'assenza della moneta) ora foggiati a sbarre, ora a mattoni ...
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SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] mani di Hammurapi e rimase vassalla di Babilonia fino a quando iniziò la dominazione contemporaneamente anche in Egitto.
Con il XIII 1-14; R. de Mecquenem, Fouilles de Suse (1923-24), in Revue d'Assyriologie, VI, 1929-30, pp. 73-80; A. Hertz, Le ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] stesso tempo, al disopra, la terrazza del tetto. Da Babilonia si apprende, mediante numerose iscrizioni, che venivano importati i raccordare questi con gli angoli.
Bibl.: Sguardo d'insieme sull'Egitto, Vicino Oriente ed Egeo preellenico, con molte ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] , citato dal Petrie, sembra essere quello di Denderah in Egitto, che si fa risalire a circa il 3500 a. materiale laterizio, ma nella bassa Babilonia non mancano esempî di vòlte a tempi tardi (forse sec. IV o V d. C.) e s'inseriscono in quell'oscuro e ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] un secondo grande incendio, occorso al principio del II sec. d. C., ma esso non è correlato ad alcun evento il più grande documento rimastoci dell'antico Egitto e le copie del Libro dei località in Assiria e Babilonia con finanziamenti del museo ed ...
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TETTO
F. Krauss
Chiusura superiore di un edificio, che esso protegge dalla pioggia e dal sole. Esso deve quindi avere una copertura esterna corrispondente alle esigenze del clima e sostenuta da appropriate [...] ).
I. Egitto. - I t. derivanti dall'architettura a capanna dell'alto Egitto ci sono Vicino Oriente, Creta e Micene. - A Babilonia, nell'Assiria, nell'Anatolia e nella Siria , p. 17 ss.; id., Die Herkunft d. dorischen Gebälks, ibid., LXIII-LXIV, 1950, ...
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Vedi ZIQQURAT dell'anno: 1966 - 1973
ZIQQURAT (accadico ziqqurat, ziggurat, dal verbo zaqaru, "essere elevato")
A. Bisi
Torre templare mesopotamica.
Gli autori più antichi che diano notizia delle torri [...] Mugelibe a N dei resti di Babilonia, la cui prima descrizione tecnica si deve a C. J. Rich, console d'Inghilterra a Bagdad (1807).
teoria di coloro che pensano ad un rapporto fra l'Egitto e la Mesopotamia per quel che concerne l'origine ideologica ...
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AMBRA (dall'arabo ‛anbar)
G. Pesce
Succo resinoso fossilizzato di piante a loro volta fossili.
La più bella delle ambre, di color giallo chiaro, limpida trasparente, contenente in minima quantità zolfo [...] di Micene, Tirinto, Kakkovatos in Trifilia, Kumasa nell'isola di Creta. Frammenti d'a. lavorata sono stati scoperti in Egitto in una tomba della XVIII dinastia, in Babilonia e in Siria, a Lachish e a Tell Zakariyah. Nell'Europa occidentale, nella ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] La rivelazione era stata ricevuta da Mani (nato nella Babilonia meridionale nel 216-17 d. C.) nel 228-29; egli iniziò a diffondere dal III sec. alla Battriana, forse alla Sogdiana, all'Egitto. Contro il m. insorgeva Alessandro di Licopoli (odierna ...
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UR
A. Bisi
Antichissima città della bassa Mesopotamia, situata 15 km a O dell'attuale corso dell'Eufrate, nel luogo ora detto dagli Arabi Tell el-Muqayyar, "il tumulo della pece".
Nel 1854 J. E. Taylor, [...] sovrani. Ma anche nell'Egitto della prima dinastia sembrano 1729 a. C., Samsu-iluna di Babilonia distrusse Ur. Esse ci danno perciò un -balatsu-qbi, governatore di Ur al tempo di Assurbanipal d'Assiria, eresse un nuovo edificio che fu poi restaurato ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
postcenio
postcènio s. m. [da un lat. *postcenium, prob. traduz. del gr. ἐπίδειπνον: v. pusigno], letter. ant. e raro. – Breve pasto consumato dopo cena: parimente [si considerò] esser stato un p. instituito dagl’ebrei nella cattività babilonica...